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L’evento

Escalaplano e Desulo in festa: zia Soboedda Frore festeggia 100 anni

di Gian Carlo Bulla

	A destra la neo centenaria col sindaco di Escalaplano paese dove risiede, e due assessori di Desulo comune in cui è nata
A destra la neo centenaria col sindaco di Escalaplano paese dove risiede, e due assessori di Desulo comune in cui è nata

Bidella, affittacamere e ricamatrice nonna Sebastiana ha avuto una vita difficile ma ha sempre dimostrato un forte carattere

24 agosto 2024
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Escalaplano Sorretta da una grande fede in Dio, ha affrontato col piglio giusto le avversità, non si è mai persa d’ animo, si è rimboccata le maniche e ha sempre pensato positivo, doti ereditate dalla madre. Così è riuscita a raggiungere l’ ambito traguardo del secolo di vita.

La neo centenaria, Sebastiana Floris (Soboedda Frore), ultimogenita dei cinque figli di Fiorentina Gioi e Filippo, pastore, è nata a Desulo, il paese della Barbagia di Belvì, il 16 agosto 1924, di lunedì, in via Lamarmora, nel rione di Issiria, il giorno in cui la chiesa cattolica venera i santi Stefano d' Ungheria e Rocco di Montpellier.

Purtroppo non ha conosciuto il papà deceduto alcuni giorni dopo la sua nascita a causa di una caduta da cavallo. Alla madre spettò  la pesante incombenza di allevare i cinque figli Un esempio di resilienza e determinazione.

La neo centenaria si sposa nel 1953 con Francesco Deidda (de Istella), e mette al mondo tre figli dei quali solo due  sono ancora in vita: Basilia e Filippo. La terzogenita Floriana è scomparsa nel 2019. Zia Sebastiana rimane vedova nel 1970 e si dà un gran da fare, senza mai risparmiarsi, per non far mancare nulla ai figli che avevano 9, 12 e 14 anni.

Le cose cambiano nel corso degli anni e la vita diventa meno disagevole a partire dal 1974 anno in cui il comune le offre il posto da collaboratrice scolastica (bidella) nella scuola materna. Riesce così a completare la costruzione della casa, un grande appartamento su due livelli, e a far studiare i figli. Dotata di grande manualità è stata una provetta ricamatrice, abile lavoratrice con l’ uncinetto e a maglia. Inoltre su prenotazione confezionava i costumi tradizionali per i bambini. Ma nella sua lunga vita ha fatto anche l'affittacamere.

Nel 2019 dopo la morte della figlia ultimogenita Floriana, insegnante, con la quale viveva, si è trasferita a Escalaplano a casa della figlia primogenita Basilia, ex dirigente scolastico dell' istituto comprensivo di Escalaplano.

Tra i primi a fare gli auguri per il secolo di vita a zia Soboedda, oltre ai figli, ai sette nipoti, ai tre pronipoti sono stati il sindaco di Escalaplano Marco Lampis e gli assessori del comune di Desulo Gianni Floris e Stefania Frongia. 

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