La Nuova Sardegna

Nuoro

Emergenza truffe

Si spacciano per manutentori di cucine a gas e le estorcono 350 euro

Si spacciano per manutentori di cucine a gas e le estorcono 350 euro

La vittima è una novantenne di Lanusei

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Lanusei Con il pretesto di ripararle la cucina a gas le hanno estorto 350 euro. E il danno sarebbe potuto essere ben più consistente, se non fosse che l’anziana vittima, una nonnina di 90 anni, a un certo punto ha deciso di contattare il nipote e i carabinieri, mentre un vicino, insospettito, aveva avvisato il 112. E al termine delle indagini, i militari della stazione di Lanusei hanno trovato gli autori della truffa e li hanno denunciati: sono un 24enne e un 30enne residenti nella provincia di Catania, entrambi con precedenti specifici in materia di reati contro il patrimonio.

La truffa risale allo scorso mese di ottobre, ma le indagini si sono concluse in questi giorni. Correva il 7 del mese, quando la vittima  era stata avvicinata da due giovani, i quali, proponendosi come manutentori di cucine a gas, erano riusciti a entrare nell’abitazione della pensionata. Una volta all’interno, nonostante la contrarietà della signora, hanno cominciato a smontare i piattelli dei fornelli sostenendo che, a causa dell’usura degli stessi e del pericolo di fughe di gas, sarebbe stata necessaria una sostituzione. E per questo hanno chiesto 650 euro.

Ma l’anziana,  dopo aver capito di essere di fronte a malintenzionati, ha riferito loro che per risolvere la faccenda avrebbe contattato il nipote e i carabinieri. E due, esercitando ulteriori pressioni nei confronti della loro vittima, alla fine l’hanno convinta a non chiamare nessuno e a dar loro 350 euro, per poi allontanarsi subito dalla casa. Un vicino di casa, tuttavia, ha notato la scena, ed è stato lui, nell’immediato, a segnalare il problema chiamando il 112. Le indagini si sono concluse in questi giorni: i carabinieri della stazione di Lanusei, dopo aver sentito alcuni testi e aver analizzato le immagini di alcune telecamere, hanno individuato e denunciato gli autori della truffa: avevano utilizzato un mezzo con una targa risultata contraffatta.

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