La Nuova Sardegna

Cagliari

L’impresa

Da Tertenia a Cagliari a nuoto: la sfida del 22enne Gabriele Catta in memoria del nonno morto di leucemia

di Ilenia Mura

	Gabriele Catta con l'amato nonno Gino



	 
Gabriele Catta con l'amato nonno Gino  

Il giovane ha già organizzato altri momenti sportivi per sensibilizzare le persone sulla ricerca contro il cancro. Stavolta nuoterà per 30 ore consecutive

01 settembre 2024
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Cento chilometri di traversata no stop da Tertenia a Cagliari: nuova sfida dell'atleta di Monserrato, Gabriele Catta, 22 anni, in memoria dell'amato nonno Gino Mascia scomparso un anno fa a causa della leucemia. Da Tertenia a Marina piccola nuoterà per trenta ore senza fermarsi, se non per bere e mangiare. Per lui saranno cento chilometri a nuoto, no-stop, per fermare il cancro. «Questa sfida la dedico a nonno Gino. Lui è sempre stato la mia forza, mi ha sempre spronato ad andare avanti con coraggio, resilienza e passione, sia nella vita privata che in quella professionale e sportiva. Nuoto per mio nonno che ha sofferto di leucemia per venti anni - racconta Gabriele - nella speranza di poter aiutare chi oggi combatte contro la malattia».

Partenza prevista martedì 3 settembre alle 6.30. La 100 chilometri in mare aperto, è associata alla raccolta fondi il cui ricavato sarà devoluto a supporto dell’associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc), che si impegna perché il cancro sia sempre più curabile. La nuova impresa del giovane studente universitario Gabriele Catta, che si prepara ad affrontare, bracciata dopo bracciata, 30 ore di nuoto ininterrotto, partirà da “Foximanna” a Tertenia e si concluderà nella tarda mattinata del giorno successivo nel porticciolo di Marina Piccola a Cagliari. L’atleta di Monserrato si allena da mesi senza sosta per vincere, ancora una volta, una sfida in nome della ricerca contro il male che, ogni giorno, segna migliaia di persone. Dopo i 52 chilometri a nuoto e le 21 maratone in 21 giorni in 20 regioni d’Italia, la traversata a nuoto dei 100 chilometri è il terzo evento sportivo benefico organizzato da Gabriele in memoria dell’amato nonno scomparso. 

Durante l’attraversata un team multidisciplinare monitorerà le condizioni fisiche e mentali del giovane atleta che del binomio sport, ricerca e solidarietà ha fatto la sua passione.

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