Violenza sessuale, artigiano in carcere per scontare una condanna a 2 anni e e mesi
L’uomo è accusato di aver palpeggiato una minorenne e di aver aggredito la madre che si era lamentata per questo
Muravera Un artigiano cinquantottenne residente a Muravera, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai carabinieri della stazione del paese del Sarrabus in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale della repubblica presso la corte d’appello di Cagliari. L'uomo deve scontare una pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione, essendo stato riconosciuto responsabile dei reati di lesioni personali e violenza sessuale nei confronti di una minorenne. L'ordine di carcerazione è stato emesso dopo la conclusione del procedimento penale intentato in seguito alle indagini condotte dai carabinieri di Muravera, avviate dopo la denuncia presentata nell’aprile 2021 da una donna di 54 anni, residente nello stesso comune. Secondo quanto emerso, l'uomo avrebbe aggredito fisicamente la donna presso un esercizio commerciale di sua proprietà, situato a Muravera, dopo che questa si era lamentata per gli atteggiamenti sessuali che l'uomo avrebbe avuto nei confronti di sua figlia, all'epoca minorenne.
La ragazza, ospite presso l'abitazione dell'uomo nel maggio 2019, avrebbe dovuto subire palpeggiamenti delle aree intime della ragazza. Con l'ordinanza, all'uomo sono state applicate anche le seguenti misure di sicurezza: divieto di avvicinarsi a luoghi frequentati da minori, per la durata di un anno; divieto di svolgere lavori che prevedano contatto con minori, per la durata di un anno; obbligo di informare gli organi di polizia su residenza e spostamenti, per la durata di un anno. Al termine delle formalità di rito, l'arrestato è stato associato presso la casa circondariale "Ettore Scalas" di Uta come disposto dall'Autorità Giudiziaria.