Migranti dispersi in mare: 27 in salvo, per gli altri le ricerche continuano
L’allarme è arrivato per un barchino che si sarebbe rovesciato davanti a Capo Teulada. Alcuni sono riusciti a raggiungere la riva a nuoto
Teulada Allarme naufraghi nel mare prospicente Capo Teulada, dove ci sarebbero quattro dispersi appartenenti a un gruppo di una trentina di nordafricani prossimi allo sbarco su un barchino sulla costa di Teulada, davanti a Cala Zafferano. Lo hanno riferito i compagni di viaggio che sono stati intercettati in mare da una imbarcazione dell’Esercito in pattugliamento nel tratto antistante il poligono militare di Capo Teulada. In dodici sono stati presi a bordo e in qualche modo hanno raccontato che il barchino si è rovesciato e si dono divisi. Alcuni sarebbero stati visti finire sott’acqua. E’ scattato l’allarme alla Capitaneria di porto di Cagliari e in quel tratto di mare si sono dirette per le ricerche le unità navali della Guardia costiera, del reparto aeronavale della guardia di finanza e dei vigili del fuoco. In volo anche gli elicotteri abilitati al volo notturno della Guardia costiera e dell’Esercito.
Le ricerche a terra lungo la costa del poligono militare, da parte dell’Esercito e dei carabinieri, ha portato al ritrovo di sedici naufraghi riusciti ad arrivare a nuoto a terra dopo il capovolgimento del barchino. Le notizie che trapelano sono poche e attorno all’intervento di soccorso, coordinato dalla Guardia costiera, c’è un fitto riserbo imposto da Roma. (l.on)