Addio al recordman sardo delle donazioni di sangue: ecco chi era
Aveva rappresentato l’Avis davanti a due diversi papi e nel 2001 era stato insignito da Carlo Azeglio Ciampi dell’onoreficenza di Ufficiale dell’Ordine del merito della Repubblica
Selargius Addio al più grande donatore di sangue della Sardegna: Ignazio Allegri si è spento a 93 anni. Il signor Allegri si era aggiudicato il primato con le sue 240 donazioni, una striscia interrotta soltanto per raggiunti limiti di età. Il suo record, tra l’altro, è testimoniato dalla sfilza di riconoscimenti e medaglie collezionate in 49 anni di “carriera” da donatore, in nome di quella tessera d’iscrizione all’Avis - la numero 181 - che mostra con orgoglio insieme alle medaglie conquistate.
Ma Ignazio Allegri aveva nel suo curriculum anche l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica, conferita nel 2001, con tanto di pergamena a firma dell’allora presidente Carlo Azeglio Ciampi, e due udienze in Vaticano: ha rappresentato l’Avis regionale davanti a Papa Giovanni XXIII e a Giovanni Paolo II. I funerali di Ignazio Allegri verranno celebrati venerdì 27 dicembre, a partire dalle 15.30, nella parrocchia Maria Vergine Assunta di Selargius.