La Nuova Sardegna

Maracalagonis Un disoccupato 23enne e un operaio 21enne, entrambi residenti a Maracalagonis, ritenuti responsabili di reciproche lesioni personali nel corso di una violenta lite per presunti motivi sentimentali degenerata in colluttazione con uso di coltelli, sono stati denunciati nella serata di ieri, giovedì 10 aprile, dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Quartu coadiuvati dai colleghi della stazione di Maracalagonis.

La lite si è verificata in località "Craboni", all’interno della pineta, dove i due giovani, incontratisi casualmente, uno in sella a una bicicletta e l’altro alla guida di un’autovettura, avrebbero iniziato una discussione animata. La lite sarebbe degenerata rapidamente in uno scontro violento, durante il quale entrambi avrebbero estratto e utilizzato dei coltelli, ferendosi a vicenda. Al termine della colluttazione, il 21enne, al volante dell'autovettura, si è allontanato velocemente dal luogo dello scontro, venendo successivamente accompagnato al Policlinico Universitario di Monserrato, dove è tuttora in attesa di referto medico.

Il 23enne, invece, rimasto sul posto con la sua bicicletta, è stato soccorso dal personale sanitario del 118, giunto rapidamente sul luogo grazie alla segnalazione di alcuni testimoni che avevano udito grida e rumori provenire dalla zona. Il giovane è stato trasportato presso l’ospedale “Brotzu” di Cagliari, dove le sue ferite sono state giudicate guaribili in pochi giorni. I militari nonostante le ricerche svolte immediatamente dopo l’accaduto allo stato attuale non hanno rinvenuto i coltelli utilizzati dai due ragazzi.

I carabinieri hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nell’area, che saranno attentamente analizzate per ricostruire nei dettagli la dinamica dell’accaduto e accertare con precisione le rispettive responsabilità (gian carlo bulla).