Nove scuole premiate in memoria di Deiana
di Luca Urgu ; w
Mamoiada, diversi riconoscimenti assegnati al concorso dedicato all’ex sindaco L’assessore regionale Spanu: «Rendiamo omaggio a un grande amministratore»
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MAMOIADA. Comunista, amministratore capace e binzateri, ovvero un vignaiolo come amava definirsi. Ma Graziano Deiana, ex sindaco di Mamoiada per tre consecutivi mandati era anche tante altre cose. Tratti di misura, equilibrio e visione politica lungimirante che restano malgrado la sua prematura scomparsa. Ma soprattutto un uomo capace di unire quando le divisioni rischiavano di essere laceranti e pericolose. Lo si è capito ancora una volta ieri nel suo paese quando la comunità di Mamoiada, la sua comunità, ha accolto con grande calore le nove scuole della Sardegna premiate nell’ambito del concorso della Regione dedicato alla memoria di Deiana. Oltre duecento studenti arrivati da varie parti dell’Isola si sono radunati nella palestra comunale per la cerimonia di premiazione dopo che in precedenza accompagnati dalle ragazze e dai ragazzi delle associazioni locali avevano visitato la vasta offerta culturale de paese a partire dal museo delle Maschere.
All’iniziativa, promossa dalla Regione, sono intervenuti, nell’incontro moderato dal giornalista Giacomo Mameli, gli assessori degli Affari Generali e della Pubblica istruzione, Filippo Spanu e Giuseppe Dessena, il sindaco Luciano Barone, i familiari di Deiana (la moglie, le tre sorelle e la figlia), il mediatore culturale Abdou Ndiaye, docenti e dirigenti scolastici e alcuni giovani richiedenti asilo ospiti dello Sprar di Nuoro e dei centri di accoglienza di Girasole e Sassari. «Abbiamo voluto rendere omaggio alla memoria di un grande sindaco. Graziano Deiana con slancio e passione ha contribuito in modo determinante alla crescita economica e sociale di Mamoiada. Ha dato impulso ai progetti culturali valorizzando al massimo le grandi potenzialità del paese custode di tradizioni legate alle antiche maschere e a un patrimonio enologico che ora ha conquistato la meritata ribalta internazionale» ha detto l’assessore Filippo Spanu che ha poi sottolineato il percorso virtuoso fatto di dialogo, confronto e apertura con il mondo esterno che era poi il credo di Graziano. «Gli studenti – ha dichiarato l’assessore Giuseppe Dessena – hanno scoperto un mondo ricco di slanci ed energie. Hanno conosciuto e dialogato con i loro coetanei di Mamoiada e presentato progetti e contributi di grande valore didattico e formativo su temi essenziali come l’inclusione dei migranti». Premiate le nove scuole che hanno presentato undici progetti che ora dovranno essere sviluppati. I riconoscimenti sono stati assegnati agli istituti “Garibaldi” di La Maddalena, “De Castro” di Oristano, “Levi” e “Brotzu” di Quartu, Nautico e Alberghiero di Tortolì, “Fermi” di Nuoro, “Pitagora” di Sassari e “Pacinotti” di Cagliari. Ogni scuola ha ricevuto un premio di 3 mila euro per realizzare progetti.
All’iniziativa, promossa dalla Regione, sono intervenuti, nell’incontro moderato dal giornalista Giacomo Mameli, gli assessori degli Affari Generali e della Pubblica istruzione, Filippo Spanu e Giuseppe Dessena, il sindaco Luciano Barone, i familiari di Deiana (la moglie, le tre sorelle e la figlia), il mediatore culturale Abdou Ndiaye, docenti e dirigenti scolastici e alcuni giovani richiedenti asilo ospiti dello Sprar di Nuoro e dei centri di accoglienza di Girasole e Sassari. «Abbiamo voluto rendere omaggio alla memoria di un grande sindaco. Graziano Deiana con slancio e passione ha contribuito in modo determinante alla crescita economica e sociale di Mamoiada. Ha dato impulso ai progetti culturali valorizzando al massimo le grandi potenzialità del paese custode di tradizioni legate alle antiche maschere e a un patrimonio enologico che ora ha conquistato la meritata ribalta internazionale» ha detto l’assessore Filippo Spanu che ha poi sottolineato il percorso virtuoso fatto di dialogo, confronto e apertura con il mondo esterno che era poi il credo di Graziano. «Gli studenti – ha dichiarato l’assessore Giuseppe Dessena – hanno scoperto un mondo ricco di slanci ed energie. Hanno conosciuto e dialogato con i loro coetanei di Mamoiada e presentato progetti e contributi di grande valore didattico e formativo su temi essenziali come l’inclusione dei migranti». Premiate le nove scuole che hanno presentato undici progetti che ora dovranno essere sviluppati. I riconoscimenti sono stati assegnati agli istituti “Garibaldi” di La Maddalena, “De Castro” di Oristano, “Levi” e “Brotzu” di Quartu, Nautico e Alberghiero di Tortolì, “Fermi” di Nuoro, “Pitagora” di Sassari e “Pacinotti” di Cagliari. Ogni scuola ha ricevuto un premio di 3 mila euro per realizzare progetti.