I ciclamini contro la fibrosi cistica
di Mauro Piredda
L’associazione Siniscola nel cuore mette a segno la nuova iniziativa di solidarietà
15 ottobre 2020
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SINISCOLA. Con 700 ciclamini venduti in una sola settimana, l’associazione Siniscola nel cuore ha dato un nuovo contributo alla lotta contro la fibrosi cistica. Nei giorni scorsi sono stati infatti raccolti 5.300 euro che saranno devoluti per l’adozione del progetto FFC#18/2020 per combattere l’infiammazione cronica polmonare.
«Abbiamo allestito il punto vendita in via Gramsci, nell’ex negozio di tende di Francesca Funedda», spiega Veronica Solinas, una dei quindici associati di Siniscola nel cuore. All’inizio l’idea era di fare il banchetto nella piazzetta della fondazione Farris Tedde, «ma dato il perdurare della pandemia abbiamo deciso di dotarci di un punto di appoggio che ci facilitasse le consegne a domicilio delle piante».
All’iniziativa hanno aderito molti siniscolesi («sono sempre sensibili alla questione e non finiremo di ringraziarli») ma anche diversi cittadini di Posada, Torpè, Budoni e San Teodoro. I ciclamini venduti sono stati acquistati a Siniscola, come sostegno alle imprese locali: «Abbiamo fatto questa scelta con convinzione e ci siamo riforniti da Manca e Geranio». L’associazione, oltre alla campagna dei ciclamini, è impegnata ciclicamente anche ogni 2 giugno, a Pasqua con le colombe e le uova e a Natale con i panettoni.
Ma l’intervento nel sociale va ben oltre questi appuntamenti: «Durante il lockdown abbiamo donato alla popolazione cinquemila mascherine». L’associazione Siniscola nel cuore è nata nel 2016 con l’obiettivo di sostenere la battaglia contro la fibrosi cistica, la malattia genetica grave più diffusa che, multiorgano, colpisce soprattutto l’apparato respiratorio e quello digerente. Si stima che ogni 2.500-3.000 dei bambini nati in Italia, 1 è affetto da fibrosi cistica (200 nuovi casi all’anno).
«Abbiamo allestito il punto vendita in via Gramsci, nell’ex negozio di tende di Francesca Funedda», spiega Veronica Solinas, una dei quindici associati di Siniscola nel cuore. All’inizio l’idea era di fare il banchetto nella piazzetta della fondazione Farris Tedde, «ma dato il perdurare della pandemia abbiamo deciso di dotarci di un punto di appoggio che ci facilitasse le consegne a domicilio delle piante».
All’iniziativa hanno aderito molti siniscolesi («sono sempre sensibili alla questione e non finiremo di ringraziarli») ma anche diversi cittadini di Posada, Torpè, Budoni e San Teodoro. I ciclamini venduti sono stati acquistati a Siniscola, come sostegno alle imprese locali: «Abbiamo fatto questa scelta con convinzione e ci siamo riforniti da Manca e Geranio». L’associazione, oltre alla campagna dei ciclamini, è impegnata ciclicamente anche ogni 2 giugno, a Pasqua con le colombe e le uova e a Natale con i panettoni.
Ma l’intervento nel sociale va ben oltre questi appuntamenti: «Durante il lockdown abbiamo donato alla popolazione cinquemila mascherine». L’associazione Siniscola nel cuore è nata nel 2016 con l’obiettivo di sostenere la battaglia contro la fibrosi cistica, la malattia genetica grave più diffusa che, multiorgano, colpisce soprattutto l’apparato respiratorio e quello digerente. Si stima che ogni 2.500-3.000 dei bambini nati in Italia, 1 è affetto da fibrosi cistica (200 nuovi casi all’anno).