La Nuova Sardegna

Dorgali Milano si sveglia con il cielo della Sardegna. Le nuvole da Dorgali e dall'isola, in piena continuità territoriale, questa volta danzano , ingentilendo lo skyline meneghino. Una concessine temporanea alla città che da anni ospita Angelo Mereu l’artista di dorgalese che si divide tra la passione per la fotografia e il lavoro di designer di gioielli. Angelo Mereu, Cupedda per i dorgalesi, è presente al Foto Festival Th, nelle aree esperienziali di Mediaworld Tech Village in viale Certosa, dove il 3 ottobre ha inaugurato la mostra “Nuvole/ Clouds” che resterà aperta fino al 16.

Anzeleddu Mereu, dopo il grande successo personale riscontrato nell'esposizione all’Emporio Armani, questa volta presenta 24 scatti in bianco e nero «nati dall’acuta e paziente osservazione dei cieli della sua amata isola – com’è è scritto nelle note che accompagnano la mostra –.Un fotografo eclettico nelle sua capacità di esaltare la bellezza dei colori dei luoghi in cui viaggia». Quasi un poeta, insomma, con la sua inseparabile macchina fotografica. Nuvole sarde, perlopiù le sue, come quelle che si inseguono nella canzone di Fabrizio De Andrè: «Le mie foto, 50 x 70 – spiega Angelo Mereu in questo spazio enorme, circa 2 mila metri, sono sospese come le nuvole. La gente le guarda dal basso verso l'alto, e proprio come le nuvole si muovono, girano, danzano e si ribaltano.. Sono contento di questa esposizione che fa seguito ad un'altra a Montemarcello, in provincia di Pisa».