Una 37enne di Bolotana, incinta all’ottavo mese, muore in ospedale in Toscana: il piccolo è gravissimo
La vittima è Laura Porta, che lavorava come infermiera a Prato
Pistoia Un malore improvviso, la corsa in ospedale, la tragedia. Laura Porta, infermiera di 37 anni originaria di Bolotana, ma residente a Pistoia, e incinta di un bambino di 8 mesi, non ce l’ha fatta: ha perso la vita in un letto del San Jacopo. Il neonato, fatto nascere con un parto d’urgenza, è in prognosi riservata al Meyer di Firenze.
Il malore Tutto è iniziato nel pomeriggio di ieri, domenica 18. La donna, infermiera al carcere di Prato e volontario alla Misericordia di Pistoia, si è sentita male in casa mentre era insieme al compagno, Antonio Fasano, guardia carceraria a Prato: è stato lui a lanciare l’allarme.
Il parto e la tragedia Portata in ospedale in condizioni disperata, i medici hanno provato a rianimarla a lungo, per permettere anche la nascita del piccolo che ora, come detto, lotta tra la vita e la morte all’ospedale pediatrico fiorentino.
Laura Porta era originaria di Bolotana e aveva lasciato la Sardegna 15 anni fa. Un fratello vive a Pisa.
Il comunicato della Asl «Esprimiamo sentito cordoglio e vicinanza ai familiari l'azienda e i sanitari dell'ospedale San Jacopo per il decesso della giovane incinta, all'ottavo mese di gravidanza, avvenuto nella giornata di ieri (18 febbraio)». Si legge in una nota della Asl: «Un evento gravissimo, doloroso e improvviso di fronte al quale tutte le strutture operative, territoriali ed ospedaliere, sono state allertate e si sono prodigate per salvare la vita alla giovane paziente e al suo bambino. Nonostante gli interventi in emergenza e urgenza la giovane è deceduta e il suo piccolo è ricoverato in prognosi riservata al Meyer. Per la giovane mamma sarà disposto il riscontro diagnostico per risalire alle cause del decesso».