Tragedia sfiorata nella notte a Galtellì: scoperta bombola di gas con innesco alla Casa dello Sport
Il sindaco Franco Solinas: «Il gesto di stanotte è solo l’ultimo di una serie di episodi che nell’ultimo periodo stanno colpendo anche privati cittadini»
Galtellì Una bombola di gas con innesco è stata rinvenuta questa mattina, giovedì 15 agosto, all’interno della Casa dello Sport di Galtellì. La scoperta è avvenuta quasi per caso quando, al termine della Festa nel Borgo, alcuni componenti delle associazioni che organizzavano l’evento si sono recate nella struttura. A raccontare i dettagli è il sindaco Franco Solinas che già di primo mattino ha pubblicato un post sui social per comunicare ai cittadini il grave fatto.
«Soltanto la sorte – spiega il primo cittadino in un post su facebook – ha evitato che all’ingresso in sede del gruppo di dirigenti e collaboratori dell'Asd Tuttavista, che in quel momento stavano riportando l’attrezzatura utilizzata per l’allestimento e l’organizzazione dello stand, non si è innescata una potente esplosione che avrebbe causato danni importanti alla struttura e messo seriamente a rischio la vita delle persone presenti! Condanniamo con determinazione e fermezza questo codardo tentativo di intimidazione e danneggiamento di una struttura pubblica, patrimonio di tutti noi. Le associazioni svolgono un ruolo di notevole importanza sociale per la nostra comunità e il nostro territorio, sono state e continuano a essere un pilastro fondamentale per la crescita e lo sviluppo dei nostri giovani, grazie all’impegno di tanti volontari che operano con spirito di servizio e dedizione».
«Gesti come questo – prosegue il post – non solo tentano di colpire probabilmente un’associazione che ha raggiunto in questi anni traguardi sportivi e sociali importanti, ma danneggiano profondamente l’immagine di Galtellì e il senso di sicurezza e comunità che tutti noi abbiamo costruito con fatica e impegno. La nostra risposta sarà decisa: continueremo a sostenere e a proteggere le nostre realtà associative e i nostri spazi pubblici, con tutto l’impegno e i mezzi a disposizione e non permetteremo assolutamente che simili atti intimidatori mettano in discussione i valori su cui si fonda la nostra comunità!»
«Chiederemo alle forze dell’ordine, al Prefetto, alla politica e a chi di dovere uno straordinario impegno nei controlli preventivi e nella lotta al crimine – continua il primo cittadino – perché il gesto di stanotte è solo l’ultimo di una serie di episodi che nell’ultimo periodo stanno colpendo anche privati cittadini. Invito tutti i cittadini e le numerose associazioni a rimanere uniti e a condannare con forza ogni forma di violenza e vandalismo. È solo insieme che possiamo difendere ciò che abbiamo costruito e garantire un futuro sereno e sicuro per tutti».
«Nei prossimi giorni – conclude il lungo intervento del sindaco – avvieremo un ampio percorso di sensibilizzazione che coinvolgerà l'intera comunità. Sarà un’occasione fondamentale per riflettere su questi episodi e ribadire con forza i valori di rispetto, solidarietà e legalità che ci uniscono. Questo percorso non solo rafforzerà la nostra coesione sociale, ma rappresenterà anche un segnale chiaro e deciso: Galtellì non tollera e non tollererà mai atti di violenza e intimidazione. Galtellì non è questo e con forza dobbiamo essere uniti per isolare questi vili gesti che minano la stabilità di una comunità che ha dimostrato di voler crescere».