La Nuova Sardegna

Fonni Michele Coinu (21 anni), Lorenzo Figus (17 anni), Marco Innocenti (18 anni) e Michele Soddu (22 anni). Sono loro le quattro giovani vittime dell'incidente mortale che ha gettato nello sconforto e nel lutto l'intera comunità di Fonni. Percorrevano a bordo di una Fiat Punto rossa, forse a velocità troppo elevata, la strada provinciale 69 che collega il paese al passo di Caravai, prima di precipitare, nel tardo pomeriggio di ieri martedì 30 ottobre verso le 18, in una scarpata dopo essere entrati dritti in una curva. Diversi ribaltamenti, poi l'auto scoperchiata dal ramo di una grossa quercia e i loro quattro corpi sbalzati all'esterno senza possibilità di salvezza.

Lì riversi sull'erba, senza vita, ci sono rimasti fino al loro ritrovamento avvenuto verso le 23. Anche se in paese li cercavano già dalle 19: non rispondevano più al telefono da ore e in tanti si sono mobilitati per ritrovarli. Prima dell'incidente stavano trascorrendo il pomeriggio tutti insieme come al solito, dopo essere usciti dal lavoro verso le 17. Amici, ma anche colleghi al lavoro nel caseificio di Massimiliano Meloni, marito della sindaca di Fonni Daniela Falconi. Anche lei, era tra le mille persone che hanno trascorso tutta la notte sul luogo della tragedia mentre operavano i vigili del fuoco del comando provinciale di Nuoro, il 118 e i carabinieri.

Il via libera per la restituzione delle salme da parte del magistrato di turno è arrivato solo alle 6 di mattina. Niente autopsie e i corpi dei quattro giovani restituiti alle loro rispettive famiglie. A Fonni è lutto cittadino. Questa sera tutto il paese si riunirà in una fiaccolata comunitaria in attesa dei funerali di domani pomeriggio alle 15.30 nella basilica dei Martiri. A celebrarli potrebbe essere il vescovo di Nuoro, monsignor Antonello Mura.