I Mamuthones e Issohadores con i Boes e Merdules agli stati generali dell’Unpli a Roma
La seconda giornata dell'assemblea nazionale delle Pro loco ha come protagonista il carnevale tradizionale italiano
Roma La seconda giornata dell'assemblea nazionale delle Pro loco ha come protagonista il carnevale tradizionale italiano. Quello della Sardegna è il più atteso agli stati generali dell'Unpli ed è rappresentato da Mamuthones e Issohadores, Boes e Merdules delle Pro loco di Mamoiada e Ottana. Le due maschere tradizionali che rappresentano l'isola da Mosca fino a Cuba, sono in corsa per il riconoscimento di patrimonio dell'umanità Unesco.
«È un altro passo su questa strada che porterà a un grande obiettivo - commenta Serafino Cannas di Mamoiada -. Noi siamo onorati di essere qui a far vedere all'Italia intera la bellezza di quello che più che una forma di carnevale è un rito antico». Ottana porta con sé anche Christian, 13 anni: «Questo è il palco più importante a livello nazionale - dice Sandro Carboni di Ottana -. Le Pro loco rappresentano le comunità e creano contatti. Ci sono anche persone che non conoscono le nostre maschere ma qui si creano rapporti nuovi che consentono alla Sardegna e alle sue tradizioni di essere ancora di più esportate. La presenza di Christian conferma il grande lavoro fatto con le nuove generazioni».