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Minacce di morte al sindaco, cresce la tensione a Orgosolo

di Simonetta Selloni

	Le scritte minatorie e il sindaco di Orgsolo <em>(foto Massimo Locci)</em>
Le scritte minatorie e il sindaco di Orgsolo (foto Massimo Locci)

Escalation di intimidazioni: nei giorni scorsi l’incendio ai mezzi della differenziata e le scritte contro la direttrice di Forestas

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Orgosolo Le scritte minacciose "sei una vergogna, dimettiti" comparse su un muraglione nella parte alta del paese, unite ad alcune croci, rivolte al sindaco Pasquale Mereu, non hanno cambiato le abitudini del primo cittadino. Questa mattina, 22 febbraio, è nel suo ufficio in Municipio. «Sono qui, come sempre, e tutti lo sanno come sanno che sono disposto a parlare ed ascoltare». Mereu non riesce a individuare la provenienza di queste minacce: «Non ne ho mai ricevute». Indubbiamente il clima nel paese va surriscaldandosi.

Nei giorni scorsi l'incendio che ha distrutto i mezzi per la differenziata, prima ancora le minacce, comparse nella chiesa di San Marco, nei confronti della funzionaria di Forestas Barbara Denti, alcuni mesi fa le intimidazioni nei confronti della ditta che ha in appalto i lavori per la diga di Cumbidanovu. «Sono fatti gravi e non giustificabili. Certamente rimaniamo aperti al dialogo. Non è quello il modo di risolvere tensioni anche se si ritiene di aver subito un torto. Tra l'altro si può sempre intervenire ai consigli comunali, non ho mai tolto la parola a nessuno». Nei prossimi giorni un consiglio comunale allargato ai comuni di Oliena e Fonni, con i quali Orgosolo condivide l'appalto della differenziata, affronterà questa impennata di intimidazioni.

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