Tutte notizie inventate: boom di “Radio Limbara”
di Sebastiano Depperu
Berchidda, un gruppo di ragazzi ha creato un sito internet sullo stile di “Lercio” «Creiamo news di sana pianta, prendendo spunto dalla quotidianità dei paesi»
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BERCHIDDA. “Radio Limbara, il loroddu 2.0”. E’ con questo slogan che il 26 ottobre del 2014 è stata creata la pagina facebook che, in poco tempo, sarebbe diventata un vero tormentone. Nata sull’onda di Lercio, famosa agenzia che scrive bufale sul web (ma con intelligenza), Radio Limbara è un contenitore che raccoglie parodie di notizie reali o addirittura bufale inventate di sana pianta, ambientate ovviamente nei paesini della Sardegna. «La nostra ispirazione è la piccola realtà dei paesini sardi che, al di là dei campanilismi, è molto simile – dicono i ragazzi di Radio Limbara che vogliono rimanere anonimi, per ora - Per cui prendiamo spunto dagli aneddoti da bar o dalle situazioni più frequenti, come le feste paesane. Alcuni articoli sono basati su storie vere che abbiamo provveduto a rendere anonime e romanzate in modo da poterle diffondere e farci due risate sopra».
Oggi, Radio Limbara conta quasi 11mila like, numero in costante e continuo aumento. La prima news raccontava di un’improbabile aperitivo a Berchidda, finito male per un giovane rientrato a casa ubriaco dopo aver bevuto un solo Campari. Una partenza da un luogo non casuale, perché è proprio il paese ai piedi del Limbara a ospitare la redazione della pagina satirica. «La nostra firma sono i nomi dei personaggi: completamente inventati ma con cognomi che cerchino di descriverli come, per esempio, Pedr’Antoni Calchina, muratore di lungo corso o Bore Fura, abigeatario logudorese».
Radio Limbara ha, inoltre, detto la sua, per bocca dei suoi simpatici protagonisti di bufale, su questioni nazionali come l’episodio Valentino Rossi-Marquez o le infelici frasi di Miss Italia «È capitato talvolta che qualche lettore si sia fermato al semplice titolo della notizia e abbia creduto fosse vera – continuano –. Ovviamente, questo ci diverte perché significa che il titolo è credibile, ma dovrebbe invogliare un po’ tutti a non limitarsi soltanto a leggere poche righe ma ad approfondire le notizie per poterle capire e diffonderle con cognizione di causa».
Un successo in costante crescita, ma i ragazzi di Radio Limbara non si montano la testa e raccontano i loro obiettivi futuri: «Dal 2016 ci aspettiamo dei risultati in linea con la crescita del 2015 sperando di essere sempre all’altezza di soddisfare i nostri numerosi ed esigenti fans». E la curiosità, di chi segue costantemente la pagina di Radio Limbara sul social network più famoso del mondo, cresce sempre di più e si aspettano nuovi scoop (falsi e simpatici) che fanno sorride o piegare in due dal ridere.
