La Nuova Sardegna

Olbia

sette indagati per bancarotta 

Sequestrata la storica villa Renè all’imprenditore Danilo Coppola

Sequestrata la storica villa Renè all’imprenditore Danilo Coppola

PORTO CERVO. La Guardia di finanza di Roma ha sequestrato all'imprenditore Danilo Coppola una villa da 15 milioni di euro, a Liscia di Vacca. Si tratta di Villa Renè, una residenza storica della...

07 novembre 2019
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PORTO CERVO. La Guardia di finanza di Roma ha sequestrato all'imprenditore Danilo Coppola una villa da 15 milioni di euro, a Liscia di Vacca. Si tratta di Villa Renè, una residenza storica della Costa, appartenuta a Renè Podbielsky, tra i soci fondatori del Consorzio Costa Smeralda. A Coppola, coinvolto in passato nell'indagine sui 'furbetti del quartierinò, e ad altre sei persone è stato inoltre notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari per bancarotta. Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, hanno fatto emergere rilevanti anomalie in alcune operazioni commerciali realizzate dalla Faber immobiliare srl., società fondata da Coppola, dichiarata fallita nel 2017, quando non è più stata in grado di onorare debiti per oltre 12 milioni di euro, soprattutto nei confronti dell'Erario. Tra il 2004 e il 2005, la Faber era stata utilizzata per la compravendita di un complesso immobiliare a Velletri: lo stesso giorno in cui il bene veniva venduto ad altra società del gruppo, quest'ultima lo cedeva a una terza impresa per 23 milioni (il doppio del valore di acquisto). Circa 7 milioni incassati dalla Faber, - sempre secondo gli investigatori - venivano poi trasferiti con passaggi intermedi su un conto in Svizzera per finanziare proprio l'acquisto di Villa Renè (compresi l'abitazione del custode e un terreno di 12.500 metri quadri). La compravendita, formalmente effettuata da una società sempre riconducibile a Coppola, veniva conclusa con la controparte straniera per circa 3,5 milioni di euro previsti contrattualmente, più altri 7«in nero», bonificati su conti elvetici. Dopo la ricostruzione dei flussi finanziari, il gip di Roma ha emesso il decreto di sequestro preventivo, eseguito col supporto del comando provinciale di Sassari.

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