Il super yacht che ospitò Churchill e Roosvelt fa benzina a Golfo Aranci: 180mila litri di carburante per il pieno
La Ss Delphine è nota come il superyacht a vapore più bello del mondo
GOLFO ARANCI. È stata costruita nel 1921 negli Usa, ha accolto nel suo salone Winston Churchill e Franklin Delano Roosevelt che preparavano la conferenza di Yalta e i nuovi assetti del mondo in vista della fine della Seconda guerra mondiale, mentre nella sua seconda vita ha avuto come base il Principato di Monaco accompagnata dalla fama di superyacht a vapore più bello del mondo. Ieri mattina, la SS Delphine, 79 metri di lunghezza per 11 di larghezza massima e una stazza lorda di 1342 tonnellate, ha fatto approdo alle banchine dove si trovano gli impianti della Bunker Point, a Golfo Aranci, per fare il "pieno": ben 180mila litri di carburante che le serviranno durante il suo viaggio nel Mediterraneo dove porta a spasso fino a 50 facoltosi vacanzieri.
«È un bel segnale - dice Roberto Testoni, della società di bunkeraggio -, gli yacht stanno finalmente cominciando ad arrivare». Nel mare della Costa Smeralda, la crisi provocata dalla pandemia è evidente anche dal numero ancora ridotto e dal ritardo con cui hanno cominciato ad arrivare le imbarcazioni da sogno che in estate popolano il suo mare. Nell'ultimo periodo, tuttavia, hanno tra gli altri gettato l'ancora in Costa l'incredibile "Olivia O" (oltre 88,5 metri e la prua rovesciata), "Bold", "Moneikos" del patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio, e "Sailing Yacht A", lo strano e futuristico yacht a vela del miliardario russo Andrey Melnichenko.
La Ss Delphine, approdata ieri a Golfo Aranci è stata varata nel 1921 su commissione di Horace Dodge, cofondatore della omonima casa automobilistica Usa. Durante il secondo conflitto mondiale è stata requisita e armata dall'Us Navy che l'ha ribattezzata Uss Dauntless. A restituirle il suo nome originale, nel 2003, è stata la principessa Stephanie di Monaco. Ora fa servizio charter per chi se lo può permettere. (a.se.)