Olbia, in partenza con sabbia e ciottoli rubati dai lidi sardi: multati tre stranieri
Serena Lullia
I turisti: uno romeno, uno svizzero e uno olandese avevano prelevato materiale sulle spiagge di Buggerru e Porto Rotondo
03 settembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA
OLBIA. Predoni di sabbia e ciottoli. A intercettarli con bottiglie e buste cariche delle bellezze delle spiagge sarde sono stati gli uomini dell'Agenzia delle dogane nei controlli al porto e all'aeroporto di Olbia.
Tre i cittadini beccati in una sola settimana. L'ultimo in ordine di tempo è un cittadino romeno, residente a Ferrara e in partenza dall'Isola Bianca a Livorno. L'uomo è stato trovato in possesso di sassi prelevati dalla spiaggia di Capo Pecora, a Buggerru.
All'aeroporto Costa Smeralda i funzionari Adm di Sassari, in collaborazione con la Guardia di finanza del gruppo di Olbia, hanno fermato e multato due passeggeri in partenza.
Un cittadino svizzero ha tentato di portare via una bottiglia piena di sabbia e una busta di pietre e ciottoli dell’arenile di Porto Rotondo. Un olandese, in partenza per Amsterdam , rasportava invece un chilo e 100 grammi di sabbia rubata e ben 3 chili di ciottoli.
Per i passeggeri coinvolti, che hanno dichiarato di ignorare la normativa ambientale in questione, è scattata la sanzione amministrativa che va da un minino di 500 a un massimo di 3mila euro.
L'Agenzia delle dogane ritiene però che rispetto al passato e considerato l’elevato numero di transiti che hanno interessato l’isola in questa stagione estiva ci sia stata una riduzione delle violazioni accertate anche grazie «alla campagna di sensibilizzazione “Portala nel cuore”, realizzata da Adm in collaborazione con la Regione Sardegna e lanciata nel mese di luglio».
