Olbia, 50 assunzioni per il nuovo McDonald’s
Il colosso dell’hamburger va a caccia di personale per il nuovo McDrive che sorgerà alla fine di viale Aldo Moro
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OLBIA. Il terzo McDonald’s della città vedrà la luce molto presto in fondo a viale Aldo Moro, in zona Sa Minda Noa. E cioè all’interno del nuovo polo commerciale che sta sorgendo in via Mosca. Nello specifico, si tratterà di un McDrive, come quello che è stato inaugurato nel 2018 all’inizio della zona industriale. E proprio in vista dell’apertura del ristorante di quella che è una delle catene di fast food più grandi al mondo, l’azienda si sta muovendo per selezionare e assumere il nuovo personale. Per l’esattezza, 50 nuovi addetti alla ristorazione. Come si legge sul sito ufficiale di McDonald’s Italia, si cercano figure da impiegare sia in sala che in cucina. Tra i vari requisiti, il diploma di scuola media superiore. Le candidature dovranno essere inviate entro il prossimo 13 marzo. Il nuovo McDonald’s di Olbia sarà uno dei modelli di McDrive tra i più recenti e moderni, che consentirà ai clienti, come già avviene in via Indonesia, di ordinare e pagare il cibo direttamente dalla propria auto in maniera efficace e veloce. In vista dell’apertura del McDonald’s in zona industriale – il secondo dopo quello storico che si trova nel centro commerciale di Olbia Mare – l’azienda aveva organizzato una maxi selezione in piazza Mercato, dove per l’occasione aveva fatto tappa il camper del McItalia Job Tour. Ad aver presentato la propria candidatura erano state 700 persone, mentre i posti disponibili erano 40. Per quanto riguarda l’apertura del nuovo ristorante di Sa Minda Noa, in una apposita sezione del sito di McDonald’s è possibile compilare e inviare direttamente la propria candidatura. Nel polo di via Mosca, McDrive a parte, vedranno la luce anche altri esercizi commerciali. Ci sarà per esempio un nuovo grande Eurospin, che andrà a sostituire quello vicino di zona Basa, in via di trasloco. Ma anche altri grandi marchi in franchising di abbigliamento, scarpe e attrezzature sportive. Possibile anche un marchio del settore dell’arredamento.