Olbia, invia foto e video hard a una dodicenne: condannato a 4 anni e due mesi
Il fatto era stato denunciato dalla madre che aveva scoperto i messaggi nel cellulare della figlia
Olbia Inviava sul cellulare di una ragazzina allora dodicenne, foto e video a sfondo sessuale spingendola a fare lo stesso. Poi, un giorno si erano incontrati e lui, gli aveva infilato le mani sotto i vestiti. Accusato di atti sessuali con minorenne, l’uomo, che oggi ha 37 anni, è stato condannato dal tribunale in composizione collegiale a quattro anni e due mesi di reclusione e 5mila euro di provvisionale.
L’inchiesta della Procura di Tempio era partita dopo che la madre dell’adolescente aveva scoperto i messaggi nel cellulare della figlia e aveva denunciato il fatto ai carabinieri.
L’imputato era difeso dall’avvocato Antonella Chirigoni, mentre la ragazza (che ora è maggiorenne), si è costituita parte civile con l’avvocato Mario Delitala.