Olbia, da novembre 2023 perse le tracce del bando per gli hangar ex Meridiana
Il consigliere Li Gioi: «Quanto tempo dobbiamo aspettare per sapere quale operatore economico potrà ridare speranza occupazionale ai tecnici ex Air Italy?»
Olbia Che ne è stato della «manifestazione di interesse per l’affidamento dei due hangar ex Meridiana Maintenance dell’aeroporto Costa Smeralda?». Lo chiede Roberto Li Gioi, consigliere regionale M5s. Tutto tace, dice: «Dal 15 novembre scorso, giorno della apertura delle buste contenenti le offerte economiche e tecniche, sulla procedura è calato il silenzio. Quanto tempo dobbiamo ancora attendere per sapere quale operatore economico potrà finalmente risollevare le sorti degli hangar e ridare speranza occupazionale ai tecnici ex Air Italy? Il capitolato che regola l’affidamento dell’aviorimessa in disuso sembrerebbe prevedere un’importante clausola per il ricollocamento delle maestranze locali in attesa di occupazione e attualmente percettori di Naspi in scadenza».
Tra giugno e settembre 2024 – prosegue Li Gioi – «gli ex lavoratori Air Italy non riceveranno più alcun aiuto economico e questo ritardo è preoccupante perché non tiene conto delle conseguenze devastanti per decine di famiglie galluresi». Il consigliere regionale del Movimento 5 stelle già lo scorso 23 ottobre aveva sollecitato una rapida conclusione dell’iter di valutazione delle offerte. «I due hangar dell'aeroporto Costa Smeralda di Olbia – spiega – giacciono dismessi da quattro anni nonostante la grandissima richiesta di maestranze professionali per la manutenzione degli aerei da tutta Europa. È incomprensibile che non si stia facendo tutto il possibile per la ripartenza di Avio 1 e 2. La Regione spende ogni anno oltre un milione di euro di fondi europei per rinnovare le licenze dei tecnici dello scalo aeroportuale di Olbia, questo silenzio è inaccettabile. Far ripartire gli hangar è fondamentale perché apre alla possibilità di nuove assunzioni nel campo della manutenzione e potrebbe consentire nuove possibilità di sviluppo e assunzioni nei settori collegati».