Olbia, negli hangar ex Meridiana nasce un polo manutentivo per jet privati: 350 assunzioni
Ad aggiudicarsi le due strutture è la società Atitech. La firma in aeroporto
Olbia Gli hangar che un tempo furono di Meridiana Maintenance verso una nuova vita. È stata la società Atitech ad aggiudicarsi il bando della Geasar con l'obiettivo di riaprire e riattivare le due strutture a bordo pista. La conferma (con firma del contratto) è arrivata questa mattina, giovedì 27 giugno, durante un incontro nell'hangar Avio 2, nell'aeroporto Costa Smeralda. Nel giro di pochi mesi sarà creato un nuovo polo manutentivo dedicato in particolare al settore dei jet privati. Sarà la prima base di questo tipo in Italia. Importante l'impatto dal punto di vista economico e occupazionale. È infatti prevista l'assunzione di 350 tecnici: Atitech andrà a pescare direttamente tra gli ex dipendenti di Meridiana Maintenance, ma anche tra gli studenti. L'obiettivo è quello di assumere ulteriori persone dopo l'avvio della nuova attività.
Un investimento di rilievo (16 milioni di euro più altri 7 per la formazione) che arriva a pochi anni dalla drammatica scomparsa di Air Italy (ex Meridiana ed ex Alisarda), la storica compagnia aerea nata sessant'anni fa in città. All'incontro hanno partecipato il sindaco Settimo Nizzi, il presidente di Atitech Gianni Lettieri, l'ad di Geasar Silvio Pippobello, l'ad di Alisarda Re
Mario Gar au e Roberto Solinas (Enac). Ben rappresentata la Regione: Desiré Manca, assessora al Lavoro, Barbara Manca, assessora ai Trasporti, e Giuseppe Meloni, vicegovernatore.