La Nuova Sardegna

Olbia Cento segnalazioni alle Prefetture competenti per altrettanti giovani e giovanissimi trovati in possesso di sostanze stupefacenti: hashish e marijuana, ma anche droghe pesanti e droghe sintetiche come le metanfetamine (mdma) e la cocaina rosa. È il bilancio dei quattro giorni di controlli effettuati al Red Valley dalla Guardia di Finanza di Olbia. Le fiamme gialle sono scese in campo per l’edizione 2024 dell’evento, che ha richiamato nel capoluogo gallurese circa 120 mila spettatori, il loro efficace dispositivo per il contrasto al traffico e allo spaccio di droga che viene sempre più impiegato, oltre che nei porti e negli aeroporti della provincia, anche in ambito cittadino per contrastare gli episodi di microcriminalità che aumentano durante il periodo estivo.

La Guardia di finanza ha garantito la propria presenza anche con un contingente di “Baschi Verdi”. Oltre alle sostanze stupefacenti, i finanzieri del Gruppo di Olbia, coordinati dal capitano Carlo Lazzari,  hanno sequestrato anche un migliaio di articoli di merchandising contraffatto, con loghi e nomi dei principali artisti che si sono esibiti durante l’evento, con la conseguente segnalazione dei responsabili alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania. «La prevenzione e la repressione del fenomeno della contraffazione e della tutela dei marchi – spiegano dalla Guardia di finanza – rientrano, infatti, tra gli obiettivi strategici del Corpo che, come moderna polizia economico finanziaria, è chiamato, tra l’altro, anche alla tutela del mercato dei beni e servizi».