La Nuova Sardegna

Olbia. Cento cantine per il più importante evento enologico della Sardegna. La celebrazione del Vermentino, con il fiore all’occhiello del Vermentino di Gallura, l’unica Docg isolana, punta di diamante della produzione vinicola sarda e nazionale, ma soprattutto straordinario veicolo promozionale sui mercati internazionali in chiave turistica. Benvenuto Vermentino festeggia il decimo anno con una edizione che consolida il ruolo di un vitigno che rappresenta un intero territorio, ma anche simbolo di un settore trainante dell’economia e capace di mettere insieme, attorno ai calici, eccellenze dell’enogastronomia gallurese e sarda.

L’edizione di Benvenuto Vermentino, che si svolgerà ad Olbia fino al 13 ottobre, organizzata dalla Camera di Commercio di Sassari, attraverso l’azienda speciale Promocamera, in partenariato con il Comune di Olbia e il Consorzio di tutela del Vermentino di Gallura Docg, non avrà nulla da invidiare al Vinitaly, che nello stand Sardegna ospitava 80 cantine. «Ci troviamo davanti ad una vera e propria storia d'amore tra l'eccellenza, che è rappresentata dal Vermentino, e questo territorio – ha spiegato Francesco Carboni, presidente di Promocamera –. Dopo dieci anni, siamo ancora qui a dimostrazione quanto la Camera di Commercio del Nord Sardegna tenga a questo territorio in cui si concentra il maggior numero di produttori di Vermentino al mondo».

Quest'anno il già ricco calendario di appuntamenti, con degustazioni di vini e prodotti locali, con gli esperti sommelier, dibattiti, incontri, iniziative di animazione urbana e di shopping, è stato ulteriormente incremento da azioni finalizzate all’export e l’internalizzazione del prodotto, con l'organizzazione di incontri B2B tra aziende dell'agroalimentare, incluse le cantine di Vermentino, e una selezione di importatori esteri provenienti dal centro e nord Europa. “Shopping & Vermentino” per le vie del centro con le attività commerciali che ospiteranno le degustazioni; “Apericena & Vermentino” nei ristoranti, bar e hotel aderenti all’iniziativa; poi talk, mostre di artigianato artistico al museo archeologico, in collaborazione con Cna e Confartigianato; senza dimenticare il Premio nazionale eno-letterario “Vermentino”, che si svolgerà al museo archeologico sabato 12 ottobre. Un ricco programma che prevede anche l’impegno sociale, con l’autoemoteca dell’Avis per la donazione del sangue.

«Dieci anni di vita sono tanti, da quella prima volta in cui ci siamo trovati con un bicchiere di Vermentino in mano” ha sottolineato il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi. «Olbia è il centro di un territorio che vanta tante cantine importanti, attività produttive che fanno crescere il nostro Pil e prodotti galluresi capaci di promuovere il nostro territorio – ha spiegato il sindaco –. Festeggiamo questo decimo anno, noi continueremo a sostenerla».

«Parliamo ormai dell’evento più importante in Sardegna, con la presenza di 100 cantine, che superano le 80 presenti al Vinitaly nel padiglione Sardegna – conferma Daniela Pinna, presidente del Consorzio di tutela del Vermentino di Gallura Docg –. Numeri importanti che ci dicono come Olbia anche nel mondo enologico si confermi motore economico e città turistica, perché qui ci rivolgiamo al mercato internazionale, di buyers e consumatori, con la nostra passione siamo capaci di valorizzare tutto il nostro territorio».

«Una finestra sul mondo del vino, che si è spalancata grazie alla collaborazione con associazioni di categoria e buyers: da parte nostra, con la promozione, vogliamo far crescere tutto il comparto produttivo» ha detto Benedetto Fois, componente della giunta della Camera Commercio di Sassari.