Donna infiocinata a Golfo Aranci, la corte d’appello riapre il caso
Il feritore era stato dichiarato incapace, la Procura ha chiesto una nuova perizia
Golfo Aranci Si riapre la vicenda giudiziaria di Petronela Codreanu, la donna di Golfo Aranci ferita a un occhio dalla fiocina sparata dal vicino di casa con il fucile subacqueo. La Procura generale della corte d’appello di Sassari ha impugnato la sentenza di assoluzione di Pasquale Serra, che era stato dichiarato incapace di stare in giudizio e assolto dal tribunale di Tempio lo scorso ottobre. La corte d’appello ha richiesto una nuova perizia che di fatto riapre il caso.
La vicenda risale al 2023. Il 2 giugno l’ennesima lite tra vicini di casa era finita nel sangue con Pasquale Serra che aveva imbracciato un fucile subacqueo e fatto partire un colpo all’indirizzo del rivale, il marito di Petronela Codreanu. La fiocina aveva colpito in pieno volto la donna ferendola gravemente al punto da perdere l’uso di un occhio. Serra era stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Nel processo l’imputato era ed è ancora difeso dagli avvocati Pietro Carzedda e Antonia Mele, la donna invece è assistita dall’avvocato Cristina Mela.