L’appello della Cisl: «Proteggiamo la Gallura dalla criminalità organizzata»
L’intervento di Bruno Brandano durante il congresso che lo ha confermato segretario territoriale
Olbia La Cisl Gallura ha confermato alla guida della confederazione territoriale Bruno Brandano, 48 anni, di Palau, dipendente di Poste Italiane, nel sindacato dal 2002 e per cinque anni segretario regionale. Lo affiancheranno in segreteria Eleonora Careddu e Salvatore Spanu.
Nella sua relazione, nel corso del 12esimo congresso della Cisl Gallura che si è svolto a Budoni, Brandano ha lanciato «un patto territoriale per la qualità del lavoro, che coinvolga aziende, istituzioni, lavoratori e sindacato. Dobbiamo proteggere il nostro territorio – ha sottolineato – da infiltrazioni della criminalità organizzata: le mafie vedono nei territori in sviluppo, come la Gallura, nuove opportunità per inserirsi. Dobbiamo esserne consapevoli e unire le forze, insieme a istituzioni e forze dell'ordine, per garantire trasparenza, legalità e sicurezza nel nostro modello di crescita».
Dopo un lungo intervento sulla situazione del territorio, il segretario gallurese ha indicato anche «le priorità concrete sulle quali intervenire: sostegno pieno e concreto al progetto dell’Einstein Telescope, un impegno per la formazione continua e l’orientamento professionale dei giovani, una rete territoriale contro la solitudine degli anziani, una piattaforma di politiche di genere, la costituzione di un tavolo permanente per la cultura della sicurezza sul lavoro». Al congresso hanno partecipato anche il segretario generale Pier Luigi Ledda e il segretario nazionale Giorgio Graziani.