Fratelli dispersi in mare, ancora senza esito le ricerche: il racconto della giornata
La madre dei due giovani ha riconosciuto gli oggetti ritrovati dai soccorritori nella zona di Capo Figari, ma ancora nessuna traccia dell’imbarcazione
Golfo Aranci Proseguono, ancora senza esito, le ricerche dei due fratelli olbiesi di 20 e 24 anni, Lorenzo e Giuseppe Deiana, dispersi in mare dal pomeriggio di ieri, sabato 19 aprile.
Le ricerche, coordinate dagli uomini della capitaneria di porto guidati dal vice comandante Paolo Bianca e che stanno coinvolgendo anche vigili del fuoco e forze dell’ordine, si stanno concentrando nella zona di Capo Figari, dove sono stati rinvenuti alcuni utensili e indumenti che la madre ha riconosciuto come appartenente ai due giovani.
L’allarme
I due fratelli erano usciti in mare a bordo di una piccola imbarcazione in vetroresina col motore fuoribordo sabato mattina per una battuta di pesca. Un appuntamento fisso del sabato, secondo chi li conosceva. Sarebbero dovuti rientrare verso le 17, ma così non è stato e, dopo le 19, la compagna di uno dei due ha lanciato l'allarme.
La mobilitazione
Immediata e imponente la mobilitazione della Capitaneria di Porto di Olbia che ha immediatamente richiesto la geolocalizzazione dei telefonini dei due. Tutte i mezzi navali disponibili sono usciti in mare per le ricerche sia da Olbia che da Golfo Aranci, mentre dalla base di Decimomannu è decollato un mezzo aereo della Guardia Costiera. Mobilitati uomini e mezzi di vigili del fuoco di Olbia e di Sassari con i sommozzatori e le forze dell'ordine. Le ricerche sono riprese al mattino, con il contributo anche delle motovedette della polizia di stato e dei droni dei vigili del fuoco.
Le tracce
Intorno alle 9 di stamattina, domenica 20, nella zona di Capo Figari sono stati ritrovati in acqua alcuni utensili e capi d’abbigliamento di proprietà dei due giovani, come ha confermato la madre ai soccorritori. Così le ricerche si sono intensificate nella zona per tutta la mattina, senza che però ci siano stati riscontri concreti. Soccorritori al lavoro anche nel pomeriggio, ma ancora non è stata trovata alcuna traccia dei due e del loro natante.
Gli appelli
Diverse le imbarcazioni private che stanno partecipando alle ricerche, anche per gli appelli social lanciati dai parenti e dagli amici dei due giovani pescatori. In queste ore si sono succedute diverse segnalazioni in merito ad avvistamenti della barca che, però, al momento non sono stati confermati.