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Oristano

Nuova isola ecologica ma davanti all’ospedale

Nuova isola ecologica ma davanti all’ospedale

Bosa, i cassonetti della differenziata nei parcheggi del nosocomio “Mastino” E vicino spuntano anche i serbatoi di riserva antincendio dell’acqua

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BOSA. Non sono passati inosservati i cassonetti della differenziata sistemati da qualche giorno in prossimità dell’ospedale Mastino, in alcuni stalli dei parcheggi di fronte alla guardiola di presidio alla sbarra d’ingresso trasformata in mini isola ecologica. Soluzione che crea non poco disagio viste le segnalazioni in arrivo di diversi cittadini, e non solo per ragioni di carattere estetico o olfattivo. Durante la giornaliera sosta del camion per lo smaltimento dei rifiuti, ad esempio, il compattatore blocca per diversi minuti la circolazione dei mezzi in entrata e uscita dalla struttura. I cassonetti sono comparsi qualche giorno fa, quando su tre stalli di sosta delle auto nel parcheggio, ricavato sulla destra all’ingresso dell’area di competenza e che permette di raggiungere la struttura sanitaria, è stata sistemata una recinzione che delimita l'area dei cassonetti della differenziata. Fatto che ha suscitato non poche segnalazioni, che peraltro seguono quelle su un’altra scelta ritenuta altrettanto infelice sempre in ospedale: quella di collocare dei grandi cassoni in cemento, pare serbatoi per riserva d’acqua, nel piccolo parcheggio di fronte all’ingresso della Farmacia ospedaliera e della vicina camera ardente. Sul fronte della neonata mini isola ecologica i cittadini lamentano, a parte la questione parcheggio e una cartolina d’ingresso non tra le più allettanti per un presidio sanitario, che dalla zona si diffonde un forte tanfo. Altra segnalazione quella relativa alle operazioni di caricamento del compattatore per i rifiuti, il mezzo della ditta di smaltimento dei rifiuti solidi urbani infatti deve fare manovra per posizionarsi poi verso l’uscita, e sosta gioco forza sul lato contromano proprio in prossimità dell'ingresso viario all'area ospedaliera, impegnando buona parte della carreggiata e impedendo il passaggio dei mezzi in entrata e in uscita. Oltre ai servizi di pronto soccorso, chirurgia e medicina, radiologia, analisi e all'atteso avvio della dialisi, all’A.G. Mastino è decollato inoltre da diversi mesi il progetto pilota di integrazione con i servizi territoriali. Con al piano terra, oltre che gli sportelli per le prenotazioni e per il pagamento dei ticket, anche numerosi frequentati ambulatori. Fatto che ha incrementato il numero di presenze giornaliere, e la conseguente difficoltà di riuscire a trovare posto con l’auto negli stalli a disposizione, tre dei quali oggi occupati dalla mini isola ecologica.

Alessandro Farina

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