Riportare lo sport nei paesi
Iniziativa Figc: i giovani nei centri dove non c’è più una squadra
SENEGHE. L’impianto sportivo comunale ha ospitato il quarto raduno dei giovani calciatori che militano nella categoria allievi in vista del torneo Regionale, la cui fase finale si disputerà nei campi del Centro Federale di Sa Rodia, a Oristano. Alla chiamata del tecnico Alberto Cera, che si avvale della collaborazione del preparatore dei portieri Alessandro Franco e di quello atletico Mattia Saba, hanno risposto una ventina di ragazzi, provenienti da alcune società della provincia.
L’evento, organizzato dal Comitato regionale della Figc, presieduto da Gianni Cadoni, si propone di consentire ai giovani calciatori della provincia di confrontarsi con i pari età del resto dell’isola me di riportare il calcio nei paesi in cui questa disciplina, per svariati motivi, non si pratica più.
«Questi raduni - ha detto il consigliere del Figc regionale, Checco Mereu, accompagnatore della rappresentativa oristanese -, al di là dei valori tecnici individuali, ci consentono di monitorare lo stato del calcio giovanile nella nostra provincia. I ragazzi durante i raduni sono seguiti sia sotto l’aspetto tecnico-atletico che sotto quello sanitario: dello staff fanno parte anche i medici Nunzio Di Naro e Franco Deidda».
Prima di arrivare alla fase finale del torneo, prevista dopo la conclusione dei campionati, sono in programma almeno altri due raduni, in uno dei quali i ragazzi selezionati da Alberto Cera, disputeranno una partita contro gli allievi del Cagliari.
«Il materiale umano su cui stiamo lavorando - ha detto Cera - è di buon livello. Adesso sta a noi metterlo nelle condizioni di ben figurare nella fase finale del torneo. Noi auspichiamo che questa iniziativa venga accolta favorevolmente, soprattutto in quei paesi in cui non si fa più calcio. Come comitato cercheremo di stare vicino alle società che sono in difficoltà».
Piero Marongiu