Materie radioattive, la provincia di Oristano ha il suo piano funzionale
Approvato dal prefetto Salvatore Angieri contiene una serie di norme e procedure operative per limitare eventuali rischi
Oristano Pianificazione di emergenza per il trasporto di materie radioattive e fissili, ora la provincia di Oristano ha un piano dettagliato e funzionale. È stato approvato dal prefetto Salvatore Angieri questa mattina, venerdì 22 marzo, il vademecum delle procedure operative per il controllo del rischio e l’informativa alla popolazione. È una dotazione doverosa per cui il funzionario stesso esprime soddisfazione: «L’attenta individuazione delle possibili criticità derivanti da un incidente durante il trasporto di materie radioattive e la tempestiva adozione di opzioni strategiche e condivise, consente di affrontare con competenza, equilibrio e fiducia anche gli scenari operativi particolarmente delicati e complessi».
Il documento, che rientra fra le attività in campo radiologico e nucleare curate dalla Prefettura con la collaborazione del Comando provinciale dei vigili del fuoco, è di stretta attualità ed è stato redatto seguendo le indicazioni nazionali in materia. Per ogni territorio, rappresenta lo strumento operativo di riferimento tramite il quale sono stati individuati i diversi scenari di rischio e definite le competenze dei diversi organismi coinvolti nella gestione attiva dell’emergenza quali il soccorso delle persone coinvolte, il trasporto di eventuali feriti, la stima dell’esposizione a radiazioni e le misure da adottare rispetto alla produzione, commercializzazione e consumo di derrate alimentari contaminate.
«Al centro della pianificazione – specifica il prefetto – c’è l’esigenza di agire tempestivamente per garantire prontamente la protezione della popolazione, dei beni e dell’ambiente nonché assicurare una capillare attività di informazione alla cittadinanza circa le norme di comportamento da adottare per perseverare la propria sicurezza e la protezione dai pericoli derivanti dall’eventuale esposizione alle radiazioni». Il piano appena sottoscritto è uno dei tasselli di un’intensa attività dedicata alla prevenzione e alla pianificazione delle emergenze di protezione civile portata avanti dall’Ufficio di gabinetto del prefetto. (cat.co.)