La Nuova Sardegna

Oristano Notti bianche, si chiude in bellezza. A fare un giro per il centro storico, in occasione dello Shopping sotto le stelle, ieri sera si faticava a trovare un tavolino libero, sia per cenare che per prendere un semplice gelato o un digestivo. Così l’iniziativa programmata dalla Confcommercio con il supporto dell’amministrazione comunale e del Centro commerciale naturale Centro Città Oristano, insieme a tutte le attività aderenti, ha «trascinato la stagione turistica e trasformato una tranquilla serata infrasettimanale in un sabato sera, con l’occasione di fare festa anche per chi non è ancora in ferie».

L’entusiasmo è quello di Massimo Steri, responsabile del Mio Café in via Tirso, angolo con la Galleria Omodeo: «La via chiusa non ci penalizza, anzi. Rispettando le ordinanze sull’occupazione con i tavoli, organizzandosi per tempo, è possibile essere creativi e offrire una serata diversa dal solito e stimolante. Per questo – aggiunge – sarebbe bello incentivare la collaborazione: invece che chiamarle “notti bianche” come quelle di qualsiasi altra parte d’Italia, Oristano può pensare a un format proprio che sia identificabile con il periodo estivo». Anche per Antonio Casula, titolare dell'unico e storico presidio di street food a base pesce di piazza Roma “Aeden - specialità di mare” le notti bianche sono un successo: «È il mio primo anno di adesione al programma dello shopping e devo dire che sono soddisfatto, collaborare è una formula vincente. Da sette anni che sono in centro città, il flusso turistico è andato aumentando esponenzialmente, sono favorevole ad ampliare la zona pedonale coinvolgendo via Figoli e via Mazzini. Si potrebbero moltiplicare gli spazi per i locali, le iniziative turistiche come le visite guidate, i concerti. Viaggio tanto per lavoro – aggiunge – e molte altre città d’Italia sono mete ambite pur non avendo il grande patrimonio storico di Oristano». Il pienone tra bar, ristoranti e locali è un dato che accomuna tutti gli esercizi: «Abbiamo lavorato moltissimo tutti i martedì sera di luglio e agosto, un’occasione per offrire divertimento e accoglienza sia a clienti abituali che a turiste e turisti, godendosi il centro» racconta Giulia del Barber Café di piazza Eleonora.

Una curiosità: le prenotazioni ormai non sono limitate ai tavoli per cena. Anche nei negozi c'è chi si premura di trovare il giusto spazio e servizio per scegliere in tranquillità cosa regalare o comprare: «Mi è capitato spesso di ricevere chiamate durante il giorno da parte di potenziali clienti, non necessariamente in vacanza, che preannunciavano il loro arrivo per la seratagio – racconta Pierluigi Pippia, titolare di Eleonora Gioielli. «È certamente una soddisfazione - conclude – constatare il successo di un’ iniziativa fortemente voluta e sostenuta».