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Oristano, scatta la rivoluzione del metano in città

di Ilenia Mura
Oristano, scatta la rivoluzione del metano in città

Risparmio garantito per i cittadini fino al 30 per cento. Il gas naturale arriverà direttamente dal deposito costiero mediante la rete di distribuzione consortile in fase di completamento e nella rete di distribuzione cittadina, favorendo la decarbonizzazione dei consumi e mettendo a disposizione della città una fonte di energia più conveniente, sostenibile e sicura rispetto a quelle in uso

04 settembre 2024
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Oristano Lo switch off previsto a marzo 2025 garantirebbe un risparmio del 20/30 per cento in bolletta, che in soldi si tradurrebbe in 500 euro all’anno. Il passaggio dall’aria propanata al metano si realizzerà grazie a un’importante operazione di sistema che coinvolge l’amministrazione comunale, le aziende del territorio, Medea (Gruppo Italgas) e Higas (Gruppo Avenir LNG) e il Consorzio industriale provinciale oristanese (Cipor). Il Comune di Oristano sarà dunque così il primo in Sardegna ad essere servito dalla rete di distribuzione cittadina gestita da Medea, come spiega nel video l’ad Ruggero Bimbatti

Il gas naturale arriverà direttamente dal deposito costiero di Higas alle aziende del Consorzio Industriale mediante la rete di distribuzione consortile in fase di completamento e nella rete di distribuzione cittadina gestita da Medea, favorendo la decarbonizzazione dei consumi e mettendo a disposizione della città e del suo sistema economico una fonte di energia più conveniente, sostenibile e sicura rispetto a quelle in uso. Il progetto, con le caratteristiche, le modalità e i tempi di attuazione, è stato presentato oggi 4 settembre nella sala Giunta del Comune di Oristano (Palazzo Campus Colonna). Presenti il sindaco Massimiliano Sanna, l’assessore all’Energia Ivano Cuccu, l’amministratore delegato di Medea Ruggero Bimbatti, il direttore di Higas, Roberto Padella, il presidente Cipor, Gianluigi Carta, e il direttore Cipor, Marcello Siddu.

«Il passaggio dall’utilizzo dell’aria propanata al metano come fonte di energia per le nostre case e aziende – ha dichiarato il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna – è un importante passo avanti per la nostra comunità. Siamo di fronte a un progresso che non è soltanto un aggiornamento tecnico, ma una significativa evoluzione per il benessere e la sostenibilità della nostra città. Maggiore efficienza energetica, riduzione delle emissioni inquinanti, maggiore sicurezza, stabilità dei prezzi e fornitura continua in virtù di una vasta disponibilità, sostenibilità a lungo termine in una più ampia strategia di transizione energetica verso fonti più sostenibili sono solo alcuni dei vantaggi legati a questa transizione. Questa scelta ci avvicina agli obiettivi di riduzione delle emissioni stabiliti a livello nazionale ed europeo, contribuendo alla lotta contro i cambiamenti climatici».

«Il tema dell’energia è centrale nel dibattito politico e sociale – aggiunge l’assessore all’Energia Ivano Cuccu – e lo è soprattutto nella nostra Isola. Il passaggio al metano rappresenta dunque non solo una tappa fondamentale nel processo di transizione energetica che deve necessariamente puntare al rispetto dell’ambiente, ma anche un’importante occasione di sviluppo anche in prospettiva dell’imminente nascita della nostra prima comunità energetica». 

«Il deposito costiero di Gas naturale liquefatto, già in funzione da tre anni, può finalmente attivare anche la condotta che conferirà il gas per alimentare le utenze industriali della nuova rete del Consorzio – ha sottolineato Roberto Madella, presidente e amministratore delegato di Higas. «Questa nuova opportunità per le imprese – ha aggiunto – è frutto di una proficua collaborazione tra Higas, il Consorzio e Medea - consentirà all’area industriale di addivenire uno dei poli industriali più attrattivi a livello regionale per la competitività sui costi energetici. È inoltre per noi motivo di orgoglio rendere il servizio disponibile anche per la cittadinanza di Oristano e Santa Giusta, la quale potrà beneficiare appieno della disponibilità di gas naturale per le utenze domestiche».

Per il presidente del Consorzio Industriale provinciale Oristanese, Gianluigi Carta, è importante

evidenziare che «a fine anno verrà raggiunto l’importante obiettivo della metanizzazione dell’area

industriale che il Cipor ha inserito tra le sue priorità e ha portato avanti con determinazione con le diverse amministrazioni che hanno guidato l’Ente in questi ultimi anni. In questa strategia rientra anche il pieno sostegno che il Consorzio ha offerto sin dall’inizio per la realizzazione del deposito costiero di Higas nel porto industriale, andando a creare il primo polo del metano in Sardegna e la prima rete di distribuzione del metano in un’area industriale dell’isola».

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