La Nuova Sardegna

Oristano Identificato e denunciato a piede libero all’Autorità giudiziaria dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Mogoro il presunto autore della violenta aggressione avvenuta nella tarda serata di venerdì 25 ottobre ai danni di un capotreno a bordo del treno regionale 4850 con tratta Cagliari-Oristano, aggredito con calci e pugni. Durante il transito a Pabillonis (SU), prima ancora di poter chiedere il titolo di viaggio e per il solo motivo di avergli domandato di spostare i piedi dal sedile posto di fronte a lui, il passeggero aggrediva il ferroviere nell’esercizio delle proprie funzioni anche al fine di eludere il controllo e garantirsi l’impunità, scagliandosi improvvisamente e violentemente contro il capotreno, colpendolo più volte e procurandogli le citate lesioni.

Si tratta di un cittadino del Cagliaritano già conosciuto alle forze dell’ordine per altri episodi di microcriminalità. Dal treno subito è scattato l’allarme, diramato dal servizio ferroviario; l’intervento è giunto alla centrale operativa dei carabinieri di Oristano direttamente dalla sala operativa della Polfer-Polizia ferroviaria di Roma che ha chiesto l’intervento dei militari dell’Arma i quali sono giunti a fermare l’aggressione alla stazione ferroviaria di Uras-Mogoro dove il treno aveva dovuto sospendere per diverso tempo la corsa prima di riprendere il normale servizio. Il ferroviere, a causa delle lesioni riportate, è stato accompagnato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Oristano dal quale è stato poi dimesso con 4 giorni di prognosi, salvo complicazioni. (im)