La Nuova Sardegna

Oristano

L’intervento

Dopo quasi quindici anni una nuova scalinata per accedere alla spiaggia di Turas

di Alessandro Farina

	La simulazione del progetto
La simulazione del progetto

Il Comune di Bosa si appresta a portare a termine il progetto atteso dal 1° gennaio 2010 quando una mareggiata la distrusse

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Bosa Anni di attesa, fiumi d’inchiostro ma questa volta dovrebbe essere quella buona. A breve aprirà il cantiere per la realizzazione della nuova scalinata che permetterà un più agevole accesso al lato sud della spiaggia di Turas, una parte della quale sarà destinata a spiaggia per i cani che esiste già da diversi anni e che ora sarà più facilmente raggiungibile. Il Comune ha a disposizione un finanziamento regionale, stanziato per risolvere situazioni legate al dissesto idrogeologico e assegnato nel 2017. La struttura è inutilizzabile sin dalla violentissima mareggiata della notte fra il 31 dicembre 2009 e il 1° gennaio 2010. A dare il colpo di grazia a quello che restava del manufatto, furono poi altre imponenti tempeste nell’inverno 2016, quando della scalinata non restò altro che qualche spezzone di cemento, mentre l’erosione continuava a grattare la massicciata verso il costone, che serve come strada per raggiungere la cava dismessa in territorio di Magomadas.

Dal 2017 partì quindi l’iter per il rifacimento dell’importante struttura, visto che questo tratto di spiaggia può essere altrimenti raggiunto solo guadando il ruscello del rio Turas. «Nel maggio dello scorso anno l’amministrazione ha approvato il progetto esecutivo dei lavori e ha poi dovuto apportare una revisione per l’adeguamento dei prezzi», ultimi passaggi formali, non prima di definire, di concerto con la comandante dell’ufficio circondariale marittimo Alessandra Gabrini, gli aspetti relativi alla concessione per il posizionamento della nuova scala, che avrà un accesso non più laterale, ma centrale rispetto allo spiazzo della adiacente litoranea.

L’opera costerà 120mila euro, questi i fondi a disposizione della ditta a cui è stata affidata tramite appalto la realizzazione, compresa la messa in sicurezza dell’area vicina con la costruzione di un muro in calcestruzzo che fermi l’erosione al piede del contrafforte in cemento armato che protegge la carreggiata. I commenti dal palazzo di corso Garibaldi sono quindi tutti più che positivi. «La sistemazione dell’accesso alla spiaggia di Turas, con la realizzazione di una nuova scala, è un altro intervento che questa amministrazione porta in esecuzione dopo anni di attesa” commenta il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Federico Ledda. Mentre il sindaco Alfonso Marras ribadisce: «Sbloccare i progetti e gli interventi fermi da tempo è una delle priorità che si è imposta la nostra amministrazione. I lavori alla spiaggia di Turas sono, appunto, un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno per concretizzare le proposte fatte ai cittadini con il nostro programma di governo».

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