La Nuova Sardegna

Bosa È una variazione di bilancio, la settima di quest’anno, che suona come una piccola finanziaria quella approvata nella seduta mattutina del 14 novembre dal consiglio comunale di Bosa. Tra entrate e uscite infatti la contabilità si aggiorna per poco meno di 1 milione e 700mila euro, grazie a fondi in ingresso dalla Regione e a quelli che fanno capo alle casse comunali. La volontà precisa è quella di intervenire con input amministrativi sulla valorizzazione turistica e culturale del borgo, sul potenziamento della sicurezza, sulla riqualificazione di servizi e sull’attenzione al decoro urbano. Ci sono poi i capitoli dedicati alla prevenzione del rischio idrogeologico e al sostegno alle persone in difficoltà. Tra le cifre di maggiore impatto ci sono i 300mila euro destinati al progetto di messa in sicurezza e di rifacimento del manto stradale in diverse vie e piazze. Poi gli oltre 100mila euro destinati alla manutenzione dei corsi d’acqua, i 247mila euro per proseguire l’iter di adeguamento del Piano Urbanistico Comunale al Piano paesaggistico regionale, al Piano di assetto idrogeologico, al Piano stralcio delle fasce fluviali, mentre con 20mila euro si intende incrementare il settore della Protezione civile comunale acquistando nuove attrezzature e formando il personale. Il capitolo sicurezza conta su 100mila euro, destinati a ripristinare il sistema di videosorveglianza.

Per i servizi sociali vengono previsti 270mila euro da utilizzare per interventi di sostegno a persone e famiglie in condizione di difficoltà economica o sociale. Complessivamente sono 200mila gli euro destinati alla riqualificazione di aree verdi e all’acquisto di nuovo arredo urbano. Ammonta a 170mila euro, invece, il conto delle manifestazioni da organizzare tra l’8 e il 31 dicembre di quest’anno, di cui 50mila si spera siano in arrivo dalla Regione, dal momento che l’iter del bando grandi eventi è in itinere. Il Comune intende partecipare poi al bando “Bici in comune,” sulla mobilità turistica ciclistica, da cui si spera di incassare 80mila euro. Una variazione di bilancio pesante, insomma, che per il sindaco Alfonso Marras «Rappresenta il primo atto economico-politico adottato dall’insediamento. Solo il primo passo, perché entro fine anno la giunta varerà il bilancio di previsione 2025 con cui si vedranno in prospettiva i piani di sviluppo per far decollare Bosa sotto il profilo turistico, produttivo, culturale e sociale». Questa è una delibera, conclude Marras, che «Inizia a indicare la strada della promozione e valorizzazione di territorio ed eccellenze» cercando di garantire allo stesso tempo «I migliori servizi possibili, sicurezza e sostegno a tutti i cittadini».