La Nuova Sardegna

Sedilo «Ripetersi non è semplice, ma quella di sabato è stata una serata riuscita, il pubblico si è divertito e ha partecipato con attenzione sino alla fine». Le parole della presidentessa dell’associazione Suq, Laura Muredda, tradiscono la soddisfazione per la conferma del gradimento mostrato verso l’iniziativa proposta per la prima volta in paese un anno fa. La seconda edizione del Poetry Slam “Sedilo Nord/Sedilo Sud” si è mantenuta sui livelli dell’esordio richiamando in paese dieci poeti da diverse località dell’isola e una settantina di spettatori. A guadagnare la vittoria nella tappa sedilese del torneo, organizzato a livello regionale dall’associazione Poetry Slam Sardegna, è stata l’oranese Valentina Loche. La nuova detentrice del titolo ha conquistato la giuria popolare con un’esibizione che ha unito al linguaggio poetico il pathos della comunicazione verbale e della mimica.

Con il secondo punteggio più alto è stato premiato l’estro di Liborio Vacca, di Ovodda, che ha scritto e recitato i versi in lingua sarda. Lo stesso idioma ha scelto Basilio Carta di Sedilo, l'autore salito sul terzo gradino del podio. Il premio della critica è andato a Frantziscu Cambiganu di Pattada «per la profondità con la quale ha composto e recitato la poesia sulla madre», la motivazione che ha accompagnato il riconoscimento. Ai vincitori sono stati consegnati una selezione della produzione agroalimentare di Sedilo e un libro sulla festa di San Costantino. Alla gara poetica hanno preso parte anche Luca Sedda di Gavoi, Antonio Fois di Perfugas, Francesco Mura di Nuoro, Gianluigi Deiana di Ardauli, Maurizio Fadda di Nuoro e Giovanni Battista Pes, originario di Sedilo e oristanese d’adozione. Negli intervalli si è esibita la giovane organettista di Burgos Maria Giovanna Canu. La serata è stata presentata dal Maestro di cerimonia Roberto Nieddu. L’associazione ha già in serbo una nuova iniziativa per il pubblico, condivisa, stavolta, con la Pro loco. Sabato alle 18.30 sarà presentato a Sa prima ighina il libro Le identità linguistiche, di Roberto Bolognesi. L’autore dialogherà con Roberto Virdis.