Conclusi i lavori, a Oristano riapre anche via Carmine
I dettagli dell’intervento e come cambierà il traffico nel centro storico. A breve al via altre due importanti riqualificazioni
Oristano Natale porta un grande regalo al centro storico: la fine dei lavori in via del Carmine e una momentanea tregua per il cuore della città. Da oggi, martedì 17 dicembre, la via di passaggio principale del traffico sullo stesso lato di via Duomo è stata quasi completamente riaperto al passaggio pedonale. Questo comporta che sia nuovamente agibile l’ingresso principale anche per la sede universitaria del Consorzio Uno: le transenne e la rete da cantiere ormai rimaste delimitano unicamente la parte finale della strada e dell'intervento di rifacimento della pavimentazione, per gli ultimi ritocchi a conci e lastre di basalto che danno un nuovo volto alla via. Già da questa fine settimana si prevede di riaprire al passaggio delle auto.
Questa era la seconda tranche dell’intervento in questo tratto del centro storico, coi lavori iniziati a cavallo di Ferragosto e che hanno dato seguito al precedente rifacimento di via Ciutadella de Minorca, riconsegnata al passaggio pedonale e delle auto lo scorso 23 luglio. I lavori in via del Carmine si sono protratti per circa quattro mesi e il Comune di Oristano dopo le feste procederà all'avvio della terza tranche dell'intervento finanziato dal PNRR, ovvero il rifacimento dell'attigua via Crispi e di via Vittorio Emanuele. È stato scelto di non proseguire subito per dare un attimo di tregua al commercio ed evitare di ingessare troppe strade in questo periodo in cui lo shopping si fa più intenso.
L'incognita del doppio senso di circolazione di via Ciutadella de Minorca sembra infine sciolto, poiché restando tale permetterà il passaggio verso proprio verso via del Carmine, che resta a senso unico verso via Solferino. L’altra novità per quanto riguarda i lavori di rifacimento della pavimentazione stradale del centro storico arriverà invece un po’ più in là per non sovrapporsi agli eventi del carnevale e quindi alla Sartiglia: mezzi meccanici e operai saranno in via Vittorio Emanuele a inizio primavera per completare così l’intero reticolato di strade interessate da questa ventata di novità. Da gennaio, poi, si dovrebbero fare i conti con la grande novità ovvero il progetto per la chiusura al traffico e alla sosta del centro storico, che, secondo quanto annunciato nei mesi autunnali dall’assessore alla Viabilità, Ivano Cuccu, sarà trasformato in zona a traffico limitato. Si va definendo dunque il nuovo aspetto urbano di Oristano, dove, prima delle festività natalizie, sono state riconsegnate alla città due delle piazze principali in una veste completamente rimodernata, le piazze Manno e Mariano, punti di delimitazione ideali per l’accesso al centro storico. Secondo l'amministrazione, i disagi sono certamente difficili da affrontare, ma bisogna pensare al bene comune. «La riapertura delle due piazze e il rifacimento di varie strade del cuore della città è il segno di un cambiamento e invito tutti a non avere paura dei cambiamenti, di essere coraggiosi come lo siamo stati noi. Quando ci sono lavori pubblici importanti bisogna mettere nel conto qualche disagio, ma che possiamo dire che ne è valsa la pena», ha dichiarato nei giorni scorsi l'assessore ai Lavori pubblici Simone Prevete.