La Nuova Sardegna

Oristano Il baskin, il basket inclusivo, ha fatto il suo approdo anche nel capoluogo. Se Mogoro aveva fatto da pioniere in Sardegna e in provincia, Oristano ha accolto con entusiasmo al Pala Sa Rodia l’esordio di questa disciplina. La prima partita si è disputata domenica scorsa grazie alla collaborazione tra l’Azzurra Basket Oristano e il Baskin Mogoro, società che in provincia ha fatto da apripista negli anni scorsi introducendo questo sport in Sardegna. Alle due società si sono unite il Basket Mogoro, l’Asd Masa Fitness Club di Oristano, conosciuta in città per la sua attività nella danza praticata da ragazze disabili, e la cooperativa sociale Bisera di Mogoro con i suoi educatori. Il baskin, il basket inclusivo, è uno sport di squadra giocato contemporaneamente da persone con disabilità e persone normodotate. La prima volta a Oristano è stata molto entusiasmante e partecipata, sia sugli spalti che sul parquet, calcato da una trentina di atleti, e ha rappresentato l’occasione per farlo conoscere agli sportivi oristanesi. Il presidente dell'Azzurra Basket Oristano, Daniele Olmetto, particolarmente soddisfatto per la buona riuscita dell’evento, che ha visto in prima linea tutto lo staff tecnico della storica società cestistica, ha già annunciato che lo stesso sarà riproposto e che l'Azzurra Basket sta valutando l’avvio dell’attività di baskin in maniera costante, così da affiancarlo alle altre categorie in cui è già impegnata. La società cestistica oristanese sta organizzando in questi giorni un altro evento di primo piano: domenica 20 dicembre sul parquet di Sa Rodia sarà di scena una moltitudine di bambini di molte società di basket sarde per la 12 ore di minibasket.