Viabilità
Più sicurezza con una rotonda nella strada verso il mare e verso il porto industriale
di Michela Cuccu
A un passo dalla conclusione i lavori sulla provinciale 97
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Oristano Sono in fase di conclusione i lavori di sistemazione generale e straordinaria della strada provinciale 97, che nella Zona industriale di Santa Giusta–Oristano collega la strada provinciale 49 che collega Oristano e Arborea con il porto industriale. In corso c’è la realizzazione di una rotonda all’altezza dell’incrocio con la strada che porta verso la spiaggia di Abarossa. Terminate le opere edili, si procederà alla bitumatura nel tratto interessato ai lavori della rotonda e in quello d’ingresso al Consorzio industriale, mentre sono stati già realizzati gli interventi negli altri tratti deteriorati della strada. «Con la sistemazione della strada provinciale 97 assolviamo a un primo impegno assunto con il Consorzio industriale pochi mesi fa – ha dichiarato l’amministratore straordinario della Provincia, Battista Ghisu –. Allo stesso tempo, con la rotonda, mettiamo in sicurezza un incrocio estremamente pericoloso, soprattutto nel periodo estivo, con il traffico verso la marina di Abarossa». Ghisu ha ricordato come la zona industriale abbia necessità di grande attenzione da parte della politica locale «per questo ritengo sia fondamentale riprendere l’iter di realizzazione della piastra logistica mediterranea, il collegamento tra la Zona industriale, dallo svincolo strada provinciale 49 con la statale 131: l’opera, dal costo complessivo di oltre 5 milioni di euro, approvata e finanziata per oltre un milione di euro dal consiglio provinciale sin dal 2013, fu poi sospesa per il definanziamento di 4.4 milioni di euro da parte della Regione. È il momento di riaprire questa partita ed anche quella che riguarda il completamento della circonvallazione nord – ovest di Oristano, che dal centro commerciale Porta nuova andrebbe a collegarsi con la provinciale 97. Un asse viario – ha concluso Ghisu – che consentirebbe di ridurre le distanze tra il porto e le località marine dell’Oristanese, sarebbe contemporaneamente funzionale allo sviluppo del porto, non solo punto di trasporto delle rinfuse, ma anche polo di attrazione per il traffico turistico».
