Che cos’è la meningite: sintomi, cure, vaccini
Esistono 13 diversi sierogruppi di meningococco ma solo cinque causano la malattia
La meningite è una infiammazione delle membrane che proteggono il cervello e il midollo spinale.
- La meningite virale, detta anche meningite asettica, è la forma più comune. Di solito si presenta in forma lieve, spesso si risolve nell'arco di 7-10 giorni senza trattamento; le persone che sviluppano una malattia grave o che sono a rischio di sviluppare una malattia grave, possono avere bisogno di cure ospedaliere.
- La forma batterica, invece, è più rara ma estremamente più grave e può avere anche gravi conseguenze. I batteri che sono più frequente causa di meningite sono tre: Neisseria meningitidis (meningococco), ospite frequente delle prime vie respiratorie. Esistono 13 diversi sierogruppi di meningococco, ma solo 5 (denominati A, B, C, W 135 e Y) causano meningite e altre malattie gravi. Streptococcus pneumoniae (pneumococco) è, dopo il meningococco, uno degli agenti più comuni della meningite. Haemophilus influenzae tipo b (emofilo o Hib) era fino alla fine degli anni Novanta la causa più comune di meningite nei bambini fino a 5 anni.
La meningite B
Causata dal batterio Neisseria meningitidis di sierogruppo B, è una forma di meningite batterica particolarmente insidiosa, soprattutto per gli adolescenti. Sebbene possa colpire a qualsiasi età, gli adolescenti e i giovani adulti sono considerati una popolazione a rischio.
Cause e trasmissione
La trasmissione avviene attraverso il contatto diretto con le secrezioni respiratorie di una persona infetta, ad esempio tramite baci, tosse o starnuti. Gli adolescenti, che spesso vivono in comunità (scuole, dormitori, ecc.), sono più esposti al rischio di contagio.
Sintomi
I sintomi della meningite B possono essere simili a quelli di altre forme di meningite, ma possono anche essere aspecifici, rendendo difficile la diagnosi precoce. I sintomi più comuni includono: febbre alta, mal di testa intenso, rigidità del collo, nausea e vomito, sensibilità alla luce, confusione mentale, eruzioni cutanee.
Vaccinazione
In Italia, la vaccinazione contro il meningococco B è raccomandata e offerta gratuitamente ai nuovi nati. Ed è raccomandata per gli adolescenti, anche se non è obbligatoria: offre una protezione efficace contro la meningite B, riducendo il rischio di complicanze gravi e potenzialmente letali.
Vaccini contro la meningite
Il vaccino quadrivalente (per i ceppi ACWY) è raccomandato ai 12 mesi compiuti e nell’adolescenza. La vaccinazione per i sierogruppi ACWY è indicata in caso di viaggi in zone endemiche ed è obbligatoria per i pellegrini della Mecca. Il vaccino contro l'Haemophilus Influenzae B, questo è contenuto nel vaccino esavalente che si somministra al compimento di 2 mesi, di 4 mesi e di almeno 10 mesi di vita in co-somministrazione con il vaccino contro il pneumococco.