«Una luce per la mia terra» La lampada di Manzoni
NUORO. Porta la firma dell’architetto-designer Flavio Manzoni “Madreterra”, la versione gigante della storica lampada da tavolo “The Great JJ”, l’icona del design mondiale prodotta da Leucos. Un...
NUORO. Porta la firma dell’architetto-designer Flavio Manzoni “Madreterra”, la versione gigante della storica lampada da tavolo “The Great JJ”, l’icona del design mondiale prodotta da Leucos. Un tributo alle vittime dell’alluvione che ha sconvolto l’isola lo scorso novembre. La lampada, infatti, resa unica dal decoro realizzato a mano dal designer, dopo essere stata presentata l’altro giorno al Salone del Mobile di Milano, sarà esposta a maggio a New York, poi a Londra, a Parigi e a Porto Cervo, alla promenade du port. A luglio, infine, sarà battuta a un’asta online, il cui ricavato andrà alla scuola Maria Rocca di Olbia.
«Quando ho saputo dell’alluvione ho pensato a cosa potevo fare come sardo - racconta Manzoni, nuorese doc–. L’idea è caduta sulla lampada perché è un oggetto di luce e spero che questo progetto possa far luce su quanto accaduto, sul nostro rapporto con la natura». E così ecco che il disegner si è dedicato alla sua opera trasformando la lampada della Leucos da oggetto di design in vera e propria opera d’arte.
«La mia lampada è un insieme di tecniche moderne e di artigianalità: sulla lampada è stata proiettata un’immagine, un disegno della madre terra, l’archetipo della dea madre che è il simbolo della Sardegna. Poi l’ho rifinita a mano».
Sulla lampada l’artista ha anche inciso alcune frasi ispirate a Grazia Deledda. «Per ricordare la fragilità della dimensione umana, che in questa vicenda è stata messa particolarmente a nudo».
Per Flavio Manzoni, famoso cardesigner, non è la prima iniziativa benefica. L’anno scorso aveva partecipato con altri dieci designer famosi a un progetto a favore di un centro di ricerca di padova, “La città della speranza”.
«Anche allora la protagonista era una lampada, un simbolo di luce e di vita che spero riesca ad accendere i riflettori su quanto è successo in Sardegna». E a catturare l’entusiasmo di quanti parteciperanno all’asta per comprare l’opera realizzata da Flavio Manzoni.
«L’asta online partirà a fine maggio e si concluderà a luglio. Spero che il ricavato possa far felici i ragazzi della scuola di Olbia che ora è totalmente inagibile».
Il designer assisterà da lontano alla riuscita del suo progetto. Ora è a Maranello, per curare il design delle auto più belle del mondo, le Ferrari.
«E non ho nessuna intenzione di cambiare mestiere – precisa–. Questa incursione nell’arte e nel design è una passione che ho sempre avuto e ogni volta è una nuova scoperta. Ma il mio amore più grande è quello per le auto». Oltre, ovviamente all’interesse per l’arte, la letteratura e la musica. È anche un bravo pianista.