Nera e agile: è la pantera di Bultei
In primavera avvistamenti e stragi di pecore, poi più nulla
BULTEI. Regina indiscussa della fitta vegetazione del Goceano, l’ormai celebre pantera di Bultei ha fatto parlare di sè per mesi. E il mistero è tutt’altro che risolto.
A marzo le guardie forestali si erano mobilitate in seguito alle tante segnalazioni di persone che dicevano di aver avvistato l’elegante felino nero. Cacciatori, allevatori, un’infermiera, due giovani che rientravano a casa in auto, avvocati. Tutti sicurissimi di quanto i loro occhi avevano visto: «Coda molto lunga, passo veloce, orecchie corte e pelo lucidissimo. È una pantera».
La notizia inizialmente è stata accolta con scetticismo. Poi, però, sono arrivate le notizie di numerosi capi di bestiame uccisi in alcuni allevamenti con segni riconducibili all’attacco di un felino. Ed è sceso in campo anche l’istituto zooprofilattico di Sassari che ha esaminato le orme ritrovate sul terreno. Si diceva che la pantera fosse scappata da una casa privata. Non è stata più avvistata, ma questo non significa che non sia mai esistita. Potrebbe persino ricomparire. (na.co.)