CAGLIARI. Eolico off-shore, dalle parole si passa ai fatti, anche se la strada per arrivare a impianti in esercizio, sicuri e utili al sistema non sarà breve né facile. La Sardegna è direttamente interessata al dossier, sedici proposte sono già corredate da progetti per la realizzazione di specifici impianti offshore flottanti, da collocare, in sei casi (e la Sardegna è uno di questi), in acque oltre le 12 miglia. Su uno dei progetti, per 42 pale eoliche galleggianti, alte 265 metri, a circa 35 chilometri da Cala Domestica, la Regione e i comuni interessati (Buggerru, Fluminimaggiore, Iglesias, Arbus e Carloforte) hanno tutti espresso parere negativo, bocciandolo senza appello. La bocciatura però è avvenuta un anno fa: adesso le regole, le priorità, la volontà politica nazionale sono del tutto cambiate.
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