Regione, le ferie diventano trasferibili per solidarietà
Novità per gli impiegati. L'assessora Zedda: «Giusto sostenere chi è in difficoltà»
CAGLIARISe al collega dell'ufficio a fianco non dovessero bastare i giorni di ferie, ad esempio per un improvviso problema familiare o di salute, nessun problema: «Gli girerò una parte delle mie». È questa, in estrema sintesi, la filosofia che sta a monte di una nuova solidarietà fra gli impiegati della Regione. Il via libera è stato dato dall'assessora al lavoro, Alessandra Zedda, che ha sottoscritto l'accordo con i sindacati.Le origini. Tutto nasce in Francia, nel 2014, quando al piccolo Mathys è diagnosticato un tumore al fegato. Il padre, dipendente di una fabbrica della Loira, sfrutta le ferie che ha per assistere il figlio, finché l'Azienda non gli comunica che non ha più giorni a disposizione. A quel punto i colleghi, saputo di quanto stava per accadere, l'operaio rischiava di essere licenziato, chiesero e ottennero di poter cedere parte delle loro ferie, permettendo a Mathys di aver vicino il papà per altri 170 giorni. Nel 2015 una legge molto simile è stata approvata anche dalla Camera e dal Senato.Accordo in Regione. Stando al protocollo firmato fra l'assessora e i sindacati, le ferie trasferite, che non aumenteranno i costi per la Regione, sono finalizzate «a promuovere e a diffondere la cultura della solidarietà nei posti di lavoro e realizzare i presupposti per comportamenti virtuosi verso i lavoratori e le lavoratrici in difficoltà». Nell'accordo è inoltre prevista l'aumento dei 15 giorni di permessi retribuiti per gravi motivi di famiglia e personali e il diritto alle ferie retribuite annuali pari a 32 giorni lavorativi, più altre quattro giornate in sostituzione delle festività soppresse. È inoltre stabilito che «agli effetti del computo delle ferie, la settimana lavorativa sia articolata su 5 giorni e il sabato non è considerato lavorativo». L'assessora. Secondo Alessandra Zedda «oltre a rappresentare una tappa significativa e necessaria per completare il processo di armonizzazione del lavoro dei dipendenti del Sistema Regione, dagli assessorati fino agli enti e alle agenzie, l'accordo firmato qualche giorno fa introduce criteri di solidarietà e sostegno verso i lavoratori in difficoltà per motivi familiari o di salute».©RIPRODUZIONE RISERVATA