La Nuova Sardegna

Sassari I primi manifesti sono comparsi da tempo. Le gigantografie di Giulio Piu, in campo con una delle due Dc, quella di Totò Cuffaro, campeggiano su Sassari già da novembre. Ora, con l’avvicinarsi delle elezioni, tutte le città dell’isola iniziano a popolarsi di camion vela con volti più o meno sconosciuti. E anche sui social è un continuo proliferare di santini che almeno, rispetto al passato, hanno il merito di non confliggere con il decoro urbano. Alla presentazione delle liste manca ancora qualche giorno – il termine ultimo è il 22 alle 20 – ma la caccia al candidato è cominciata da mesi. I più gettonati sono i sindaci. Che siano di grandi città o piccoli centri non importa, i partiti sanno che possono contare su un importante gruzzolo di voti e per questo sono i più corteggiati. E infatti il centrodestra ha deciso di puntare sul sindaco di Cagliari Paolo Truzzu come leader della coalizione.

Soddu in campo Non ha ancora preso una decisione definitiva, ma Andrea Soddu, sindaco di Nuoro e alla guida di una maggioranza civica di area centrosinistra (con il Pd all’opposizione), potrebbe essere in campo al fianco di Renato Soru. «In prima battuta, fino all’ultimo, spero in una ricomposizione della coalizione del centrosinistra – dice Soddu –. In seconda battuta, sto valutando con serietà e profondità di impegnarmi con il Progetto Sardegna di Renato Soru».

Con Todde Chi sicuramente sarà in campo con il Campo largo di Alessandra Todde è Emiliano Deiana, ex sindaco di Bortigiadas e presidente dell’Anci, che sarà candidato in Gallura nella lista del Pd, dove ci sarà anche l’uscente Giuseppe Meloni, già primo cittadino di Loiri Porto San Paolo. A Sassari, tra gli altri, i dem, orfani dell’ex sindaco Gianfranco Ganau che ha deciso di fermarsi dopo due legislature, schierano l’ex vicesindaco Gavino Zirattu, l’ex primo cittadino di Sorso Antonio Spano - oggi direttore della Multiss - e la vicesindaca di Porto Torres Simona Fois. Sempre con i dem saranno candidati a Oristano il sindaco di Sennariolo Giambattista Ledda e l’ex primo cittadino di Albagiara Maurizio Malloci, mentre a Nuoro è di nuovo in pista l’ex presidente della Provincia, Roberto Deriu, consigliere uscente, e in Ogliastra l’ex sindaco di Baunei, Salvatore Corrias.

I Progressisti, freschi del cambio di alleanza da Soru a Todde, puntano ancora sull’ex sindaco di Tergu, Gianfranco Satta, consigliere uscente, mentre resterà fermo ai box Massimo Zedda, in attesa di scendere di nuovo in campo per riprendersi la poltrona di sindaco di Cagliari. L’Alleanza Verdi-Sinistra candida quattro consiglieri uscenti: la sindaca di Elmas Maria Laura Orrù, il primo cittadino di Santu Lussurgiu Diego Loi, l’ex sindaco di Bottidda Daniele Cocco ed Eugenio Lai, primo cittadino di Escolca. Con Verdi e Sinistra anche la prima cittadina di Monastir Luisa Murru. La Sinistra futura manda in campo il sindaco di Ossi Pasquale Lubinu e la collega di Guasila Paola Casula, mentre in Orizzonte comune scendono in campo il leader Franco Cuccureddu, già sindaco di Castelsardo, e l’ex prima cittadina di Pula Carla Medau. Tra i possibili nomi della Lista civica per Todde si fa quello di Daniela Falconi, sindaca di Fonni, sul palco con la candidata governatrice durante la convention di Nuoro. Il Psi scommette sull’ex sindaco di Sennori Roberto Desini, già consigliere regionale nell’era Pigliaru.

Con Soru A differenza di Andrea Soddu, che ancora deve sciogliere la riserva, chi sarà sicuramente in campo al fianco dell’ex governatore è Nicola Sanna, ex sindaco di Sassari, che si presenterà sotto le insegne di Più Europa. Un altro nome di spicco della compagine soriana è Romina Mura, ex deputata del Pd, nonché per anni sindaca di Sadali. Sempre dalle file Pd arrivano l’ex sindaco di Samassi Enrico Pusceddu e l’ex candidata sindaca di Oristano Maria Obinu. Ha declinato il pressing dell’Upc l’ex sindaco di San Teodoro Domenico Mannironi per una candidatura nel Progetto Sardegna di Soru. «Potrei ripensarci nel caso di una lista di Soru all’interno del Campo largo», fa sapere.

Con Truzzu Il partito del sindaco di Cagliari è il primo a scommettere sugli amministratori. Fratelli d’Italia, infatti, dovrebbe mandare in campo il vice sindaco di Sassari, Gianfranco Meazza, mentre in Gallura schiera i primi cittadini di Berchidda e Golfo Aranci, Andrea Nieddu e Mario Mulas, il primo in arrivo dai Riformatori, il secondo da Forza Italia. Con il partito di Giorgia Meloni anche Fausto Piga, consigliere uscente e sindaco di Barrali. Sembra tramontata invece la candidatura in Fdi di Emanuele Cera, ex sindaco di San Nicolò Arcidano, oggi uscente di Forza Italia. Tra gli azzurri scendono in campo l’ex sindaco di Alghero, Marco Tedde e la vice sindaca di Olbia Sabrina Serra e l’uscente Ivan Piras, sindaco di Dolianova. I Riformatori puntano sicuramente su Paola Secci, sindaca di Sestu e presidente del Cal, sul sindaco di Santa Maria Coghinas Pietro Carbini, mentre in Gallura potrebbero schierare il vicepresidente della giunta Solinas, Giuseppe Fasolino, già sindaco di Golfo Aranci, in arrivo da Forza Italia. Per la Sardegna al Centro 20.20 in campo il leader Antonello Peru, ex assessore a Sorso, e Alberto Urpi, primo cittadino di Sanluri.

Con Solinas In attesa di capire se il centrodestra si ricomporrà in questo momento chi sicuramente sta con Solinas sono il Psd’Az e la Lega. Proprio quest’ultima dovrebbe schierare l’assessore all’Istruzione Andrea Biancareddu, ex sindaco di Tempio, in arrivo dall’Udc, che però alla fine potrebbe approdare in una lista sardista o di area. Con la Dc, invece, dovrebbe candidarsi Pietro Moro, consigliere uscente ed ex sindaco di Laerru.