La tragedia
Laura Porta, 37 anni, morta all'ottavo mese di gravidanza: Bolotana sotto choc si stringe intorno alla famiglia
di Federico Sedda
Il sindaco Francesco Manconi: «Un dolore straziante». Mamma Luisella Are è commerciante, papà Mariano Porta è stato capo reparto all’Enichem di Ottana
19 febbraio 2024
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Bolotana La notizia della morte di Laura Porta ha destato viva impressione a Bolotana. La giovane aveva lasciato il paese 15 anni fa per inseguire il suo sogno di diventare infermiera. A Bolotana viva la famiglia che è molto conosciuta. La madre, Luisella Are, gestisce un negozio di abbigliamento. Non appena appresa la tragica notizia è volata a Pistoia. Il padre, Mariano Porta di Samassi, è stato capo reparto al Tas (trattamento acque) dell’Enichem di Ottana. Il fratello, Claudio, è laureato in informatica e lavora a Pisa.
Il cordoglio di tutta la comunità di Bolotana è stato espresso dal sindaco Francesco Manconi, sconvolto dalla notizia. «Quella di Laura è una famiglia benvoluta – dice il primo cittadino evidentemente commosso –. Ci stringiamo, a nome di tutta la comunità bolotanese alla madre, al padre e al fratello in questo momento di straziante dolore».
Quella che doveva essere una grande festa per Laura e la sua famiglia si è trasformata in un devastante dolore. Solo qualche giorno fa la giovane aveva affidato al suo profilo Fb la gioia, accompagnata dall’impazienza che ogni futura mamma vive quando si avvicina il momento della nascita. «Tra un mese sarai con noi». E a dicembre un post che era una doppia dichiarazione d’amore. Al piccolo Andrea in arrivo e al compagno Antonio. «Un giorno ti racconteremo di come mamma e papà si son conosciuti, di quando si incontravano nei corridoi a lavoro, di quando mamma affrontò papà a brutto muso. Un giorno ti racconteremo di come ci siamo innamorati, dei mesi lontani e di quanto sia stato difficile, di tutte le volte che ci siamo supportati e tenuti per mano, senza mai andare via. E poi ti racconteremo di quando abbiamo scoperto di te, di quando il nostro mondo si è dipinto di celeste, delle lacrime di gioia e delle risate».
Cordoglio è stato espresso anche dall’Ordine degli infermieri toscano e dallo studio Auxilium, il cui direttore operativo, Mariaflora Succu, così ricorda Laura. «Prima della maternità ha lavorato a lungo da noi dopo la laurea. Era un’infermiera entusiasta del suo lavoro e della sua professione. Ci stringiamo a tutti i suoi cari, in questo momento tragico».
