La Nuova Sardegna

Il lutto

Assemini: applausi, lacrime e picchetto d’onore per l’addio a Michele Murenu


	I funerali dell'agente forestale Michele Murenu (foto Mario Rosas)
I funerali dell'agente forestale Michele Murenu (foto Mario Rosas)

Centinaia di persone hanno dato l’ultimo saluto al giovane 24enne morto in servizio

26 agosto 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Assemini Si sono svolti questo pomeriggio, 26 agosto, ad Assemini nella chiesa della Beata Vergine del Carmine i funerali del giovane agente forestale Michele Murenu, ventiquattrenne, morto sabato 24 pomeriggio in un incidente stradale sulla provinciale 80, in territorio di Villaperuccio.

Con una collega, che era alla guida di un pick-up Defender, stava raggiungendo, dopo aver spento le fiamme in un altro rogo nella zona, le squadre del Corpo forestale Impegnate nello spegnimento di un incendio in località “Su nuraghe de is animas”.

Questo pomeriggio alle 16,20, scortato da un picchetto d’onore del Corpo forestale, il feretro ha fatto ingresso nella chiesa strapiena di persone, con centinaia di altre che non hanno trovato posto all’interno. In prima fila sui banchi i genitori del giovane ranger, Marco e Cristina Ledda, il fratello minore Simone, la fidanzata Rachele. Presenti i vertici del Corpo e tantissimi colleghi, giunti da ogni parte dell’isola, la presidente Alessandra Todde, il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini, l’assessore regionale all’Ambiente Rosanna Laconi, il sindaco di Assemini Mario Puddu con fascia tricolore, così come i colleghi di Santadi, Villaperuccio, Carbonia e altri comuni del Sulcis, dove Michele Murenu prestava servizio (stazione di Santadi) da quando era stato assunto nel Corpo forestale, un anno fa da vincitore di concorso.

All’arrivo in chiesa del feretro, così come al termine del rito funebre, un applauso incessante della folla ha salutato ha dato l’addio al giovane ranger, morto nell’adempimento del proprio dovere. (luciano onnis)

In Primo Piano
Il caso

Luca Barbarossa infuriato in aeroporto a Cagliari: la provocazione e il post contro i voli in ritardo

Le nostre iniziative