Dall’ospedale
Giuseppe Mannoni morto dopo la rissa a Baja Sardinia, la famiglia: «Sì alla donazione degli organi»
di Paolo Ardovino
Il giovane era ricoverato in Rianimazione a Nuoro. Completata la procedura di accertamento di morte cerebrale
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Sassari La famiglia di Giuseppe Mannoni ha dato l’assenso all’espianto degli organi. “Peppe”, così era noto in tutta Thiesi e ai suoi amici, salverà la vita a qualcuno.
Il 28enne di Thiesi non ce l’ha fatta ed è deceduto oggi, martedì 3 agosto. Coinvolto in una rissa nella notte di martedì 27 agosto in un’area di parcheggio poco distante dal Phi Beach, era ricoverato in Rianimazione all'ospedale San Francesco di Nuoro.
I medici hanno continuato a monitorare l'attività cerebrale del giovane fino all'ultimo. Il ragazzo era in coma dopo l'operazione d'urgenza per un ematoma cerebrale, ma oggi, completata la procedura di accertamento della morte cerebrale, è arrivato l’epilogo peggiore.
Da giorni i carabinieri del reparto territoriale di Olbia stanno portando avanti le indagini: identificati i responsabili, un gruppo di ragazzi tra cui stranieri, e che erano arrivati al locale in Costa Smeralda proprio insieme a Giuseppe Mannoni. Al vaglio le diverse responsabilità dei presenti. Con il decesso del giovane, si aggrava la posizione dei presunti responsabili, che dovranno rispondere di omicidio colposo.
