Il vertice
Il G7 a Cagliari: l’AI irrompe nel mondo del lavoro, come gestirla
di Andrea Massidda
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Il tavolo dell'incontro preparatorio del G7 che comincia domani (foto Mario Rosas)
Un incontro preparatorio per il summit di domani 12 settembre dei 7 paesi più industrializzati. A fare gli onori di casa la ministra del Lavoro Marina Calderone
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Cagliari L'impatto dell'intelligenza artificiale sul mondo del lavoro, la questione del cosiddetto inverno demografico con il conseguente invecchiamento della popolazione e tutti i problemi che esso comporta, ma anche la misure che i vari governi dovrebbero adottare per ridurre le disuguaglianze sociali.
Sono i temi finiti questo pomeriggio a Cagliari sul tavolo del Labour 7, l'incontro dei rappresentanti sindacali dei Paesi più industrializzati al mondo, incontro che ha di fatto anticipato il summit ministeriale dei G7 in programma, sempre nel capoluogo sardo, da domani mattina sino a venerdì 13 settembre. Si è trattato, dunque, di una sorta di "vertice ombra" con l'obiettivo di fornire elementi di riflessione sugli stessi argomenti al successivo dibattito dei vari ministri.
Per l'Italia hanno partecipato i segretari generali Maurizio Landini (Cgil), Luigi Sbarra (Cisl) e Pierpaolo Bombardieri (Uil), ma era presente anche la ministra del Lavoro Marina Calderone (peraltro cagliaritana), che ha fatto gli onori di casa parlando della «mia Sardegna, isola dove non per caso ci sono tanti centenari» e ringraziando tutti i presenti per il «contributo prezioso al G7»
